Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

MILAZZO: 1 MILIONE DI EURO A TESTA PER LE AREE A RISCHIO AMBIENTALE DELLA SICILIA

Crocetta informa che la giunta regionale all’Ars ha approvato un piano di intervento su Biancavilla, Gela, Milazzo e Priolo. Le Asp delle rispettive province avranno a disposizione a partire da quest'anno, un milione di euro ciascuna per ogni anno
Palermo, 28 mag. 2015 - In una nota il presidente della Regione, Rosario Crocetta, informa che la giunta su proposta dell'assessore alla Salute, Lucia Borsellino in applicazione dell'articolo 5 legge 5/ 2009 ha approvato un piano di intervento su Biancavilla, Gela, Milazzo e Priolo. Le Asp delle rispettive province avranno a disposizione a partire da quest'anno, un milione di euro ciascuna per ogni anno, per l'implementazione di interventi sanitari finalizzati alla cura e alla prevenzione delle malattie da inquinamento ambientale. Raggianti l'assessore, il presidente e l'intera giunta per un provvedimento che finalmente dá attuazione a un diritto previsto da anni nella legislazione regionale, ma mai applicato nonostante i vari rapporti sanitari – anche di rilievo internazionale - che hanno denunciato i rischi in quei territori di neoplasie e malformazioni genetiche.

“Scriviamo – afferma il presidente - una pagina nuova della storia della Sicilia che insieme ai processi di riconversione industriale verso l'economia verde, mette in campo un'attività forte di prevenzione, per evitare che i cittadini sottoposti per anni all'inquinamento industriale possano ammalarsi. La politica che noi vogliamo – aggiunge Crocetta - è quella di uno sviluppo ecosostenibile della Sicilia, dove le industrie di veleni si trasformino in impianti non inquinanti compatibili con agricoltura, pesca, attività marinare, turismo e beni culturali. Dentro questo quadro è fondamentale garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini, che in quelle zone è spesso stato compromesso”.

“In questo modo – ha aggiunto l'assessore Borsellino - massimizziamo gli interventi di prevenzione primaria, consentendo una diagnosi precoce a partire dagli screening prenatali. La deliberazione di implementazione del piano straordinario è avvenuta sulla base della rielaborazione da parte dell'assessorato, di una proposta pervenuta dal direttore dell'Asp di Caltanissetta, dott. Iacono e oggetto di una risoluzione della sesta commissione legislativa all'Ars. Diamo una risposta efficace, moderna, ai problemi dei territori”.

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