Liste d'attesa: accordo tra Regione Siciliana e privati per ridurre l'attesa

Definito l'accordo tra Regione Siciliana e privati convenzionati per distribuire le risorse, a valere sul 2024, e contribuire a potenziare l'offerta delle prestazioni ambulatoriali per ridurre le liste d'attesa. L'intesa è stata sottoscritta nel corso di un incontro presieduto dal dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica con i dirigenti dell'assessorato della Salute e le organizzazioni sindacali rappresentative del settore.   9 mag 2024 - L’accordo prevede una somma complessiva di 310 milioni di euro, da distribuire alle varie branche (dai laboratori di analisi alla fisiokinesiterapia, dalla cardiologia alla radiodiagnostica ed alle altre branche) e per provincia, con un aumento di ben 12 milioni di euro rispetto allo scorso anno. In aggiunta sono stati definiti i fabbisogni specifici di radioterapia (35 milioni) e nefrologia (102 milioni).  Alle singole strutture è destinato un budget per il 2024 pari al 90 per cento della produzione media 2022

BROLO: MORTE DI CONO CAMPO, L'ASSESSORE BORSELLINO FACCIA SENTIRE LA PROPRIA VOCE

La nota del deputato regionale, on. Nino Germanà (Ncd), sulla morte del trasportatore brolese Cono Campo, deceduto all'Ospedale di Patti dopo giorni da un incidente apparentemente senza gravi conseguenze. Cono Campo, trasportatore brolese di 48 anni, è deceduto "in circostanze non ancora chiare", durante una tac, all’Ospedale Barone Romeo di Patti, dopo un ricovero di 5 giorni

Brolo (Me), 01/06/2015 - “E' tremendo pensare si possa morire così; è assurdo che allo strazio di una famiglia si debba sommare il dolore dato dal non sapere a cosa o a chi attribuire la responsabilità della dipartita di un congiunto"; così il deputato regionale, onorevole Nino Germanà, commenta la morte di Cono Campo, il trasportatore brolese di 48 anni, deceduto "in circostanze non ancora chiare", durante l'esecuzione di una tac, all’Ospedale Barone Romeo di Patti, dopo un ricovero durato 5 giorni a seguito di un sinistro in scooter.

"Gli inquirenti stanno già provvedendo a condurre le proprie indagini ed è giusto che sia questa la via da seguire per l'attribuzione di eventuali responsabilità. Ma è altresì necessario, a mio avviso, che l'assessore al ramo, Lucia Borsellino, interessi direttamente il proprio dipartimento. Lungi da me - tiene a precisare il deputato - fare della vicenda un casus belli per polemizzare con il Governo; certe questioni vanno trattate con delicatezza e non è mia intenzione farne un uso strumentale. Ci tengo a che sia chiaro. Il mio non è un attacco all'assessore bensì una richiesta: vogliamo e abbiamo bisogno che faccia sentire la sua voce", prosegue Germanà che annuncia un'interrogazione all'assessore, relativa alla faccenda in oggetto.

"La sanità è di competenza regionale e, dall'inizio dell'anno, abbiamo già dovuto leggere più volte di casi simili a questo", continua l'onorevole, "pertanto è bene che il Governo regionale faccia la propria parte e cerchi di far luce sulla faccenda e sulle troppe carenze che il comparto sanità dimostra di avere in Sicilia. La politica non può stare a guardare ma deve intervenire in tutela dei cittadini, monitorando, seguendo con attività ispettive, cercando correttivi e proponendo soluzioni, perché questo è il compito che la società conferisce a noi, suoi rappresentanti", conclude il deputato che aggiunge il proprio più sentito cordoglio alla famiglia Campo "al cui dolore mi unisco da brolese”.

Commenti