Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

AEROPORTO DELLO STRETTO: LICENZIATI IN TRONCO DUE DIPENDENTI PER ABBANDONO DEL POSTO DI LAVORO

Nota stampa su avvenuto licenziamento in tronco di due dipendenti del Gestore Aeroportuale. Il Provvedimento deriva dalla condotta dei dipendenti che rientra nella fattispecie dell'abbandono del posto di lavoro, sanzionato nel CCNL di settore col licenziamento senza preavviso. Considerata, peraltro, la stretta attualità della tematica come evidenziato da più parti nonchè la particolare attenzione che il legislatore sta ponendo sull'argomento in questione, ritenendo di dover correttamente informare la pubblica opinione si prega vivamente di voler pubblicare la nota.

Reggio Calabria, 04.02.2016 - La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti” di Reggio Calabria conferma l’avvenuto licenziamento in tronco di due dipendenti. Il provvedimento è stato assunto dal Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle norme di legge e delle previsioni del CCNL di riferimento vigente. La condotta tenuta dai due dipendenti rientra, infatti, nella fattispecie dell’abbandono del posto di lavoro, sanzionato nel CCNL di settore col licenziamento senza preavviso. Da quanto accertato, entrambi i dipendenti interessati sono risultati altrove sebbene in costanza di orario di servizio. Il provvedimento, pertanto, è da intendersi come atto dovuto e non già come “atto ritorsivo” come invece fatto intendere alla stampa dalla parte sindacale interessata. Nessuna norma del medesimo contratto collettivo prevede esimente alcuna per il dipendente che ricopre una carica sindacale.
Gli atti relativi saranno comunque portati all’attenzione dell’A.G. perché valuti eventuali profili di responsabilità penale.


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