Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

DICHIARATO LO STATO D’EMERGENZA PER LE PROVINCE DI CATANIA, ENNA E MESSINA

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato la dichiarazione di stato d’emergenza per contrastare gli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito le province di Catania, Enna e Messina
Messina, 19/02/2016 - Questa mattina nella seduta del Consiglio dei Ministri è stata deliberata la dichiarazione di stato d’emergenza per contrastare gli eccezionali eventi meteorologici che nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Catania, Enna e Messina. Lo rende noto il parlamentare del Pd. Tommaso Currò che lo scorso mese aveva sollecitato tale provvedimento. “Esprimo soddisfazione per questa nuova attenzione del governo Renzi nei confronti della comunità siciliana e messinese in particolare - ha detto Currò – e sottolineo come la collaborazione istituzionale sia stata determinante visto che dopo i problemi dello scorso anno, insieme al sottosegretario Davide Faraone abbiamo avviato una interlocuzione con l’assessorato al Territorio ed Ambiente per avere delle note specifiche sugli interventi da eseguire. Il riconoscimento dello stato di emergenza consentirà ai privati e agli imprenditori colpiti dalla calamità naturale di accedere alle risorse per il ristoro dei danni subìti». Le somme stanziate dovrebbero essere circa 20 milioni di euro.

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