Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

“LA STRADA DEGLI SCRITTORI”: ANAS, LA STATALE 640 DEGLI SCRITTORI SICILIANI

Da un’idea del giornalista Felice Cavallaro che ha proposto di intestare agli scrittori siciliani la strada statale 640, arteria in corso di ampliamento da parte dell’Anas. Una strada che unisce cultura e turismo attraversando i luoghi dove hanno vissuto autori come Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Pier Maria Rosso di San Secondo e molti altri, da Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Favara e Agrigento fino a Caltanissetta.
Ad annunciarlo il Presidente Gianni Vittorio Armani, nel corso della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria della Città di Agrigento allo scrittore siciliano Andrea Camilleri celebrata questa mattina in Campidoglio

Roma, 04 febbraio 2016 - La strada statale 640 “di Porto Empedocle” cambierà nome e sarà denominata ufficialmente “La Strada degli Scrittori”, in onore a quell’itinerario che ripercorre i luoghi vissuti e amati dagli scrittori siciliani e quelli descritti nei loro romanzi. Ad annunciarlo il Presidente ed Amministratore Delegato di Anas, Gianni Vittorio Armani, questa mattina in Campidoglio nel corso della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria della Città di Agrigento allo scrittore siciliano Andrea Camilleri (foto).
Il progetto prende forma da un’idea del giornalista Felice Cavallaro che coinvolgendo intellettuali, istituzioni nazionali e comunità locali ha proposto di intestare agli scrittori siciliani la strada statale 640, arteria in corso di ampliamento da parte dell’Anas. Una strada che unisce cultura e turismo attraversando i luoghi dove hanno vissuto autori come Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Pier Maria Rosso di San Secondo e molti altri, da Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Favara e Agrigento fino a Caltanissetta.
Un viaggio nella storia a contatto con personaggi raccontati in pagine e pagine di letteratura e di teatro, che hanno appassionato e formato intere generazioni di tutto il mondo e che rivivranno nell’itinerario che attraversa i luoghi resi celebri dagli autori.
Alla presenza del Commissario Straordinario per la Città di Roma, il Prefetto Francesco Paolo Tronca, del Ministro per i Beni Culturali e Turismo, Dario Franceschini, del Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto - questa mattina in Campidoglio per conferire la cittadinanza onoraria della Città di Agrigento ad Andrea Camilleri - il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani ha annunciato che “Anas ha avviato la procedura per cambiare denominazione alla statale 640 che entro l’estate si chiamerà ‘La Strada degli Scrittori’. Per questa iniziativa, unica nel panorama delle strade Anas – ha aggiunto Armani - desidero ringraziare il ‘cittadino onorario’ Andrea Camilleri che ha sostenuto l’idea da noi subito raccolta”.

L’impegno dell’Anas in Sicilia - secondo il presidente Armani - “non vuole solo limitarsi al rilancio delle infrastrutture dell’Isola con un piano di investimenti di grande impatto sull’economia volto alla manutenzione straordinaria delle strade siciliane ed al completamento delle nuove opere. Il processo di potenziamento del patrimonio stradale siciliano nelle intenzioni di Anas deve comprendere anche la valorizzazione culturale e turistica del territorio attraversato da strade con le quali si integra in una simbiosi quotidiana. Una rete stradale - ha aggiunto - che si interseca visceralmente con la storia, i costumi, la tradizione e la cultura siciliana, compresa la storia della Letteratura. L’idea di intestare la statale 640 agli scrittori siciliani, quindi, ci entusiasma. Dare un importante riconoscimento ad una strada che attraversa luoghi e scenari resi celebri nel mondo dai grandi autori siciliani è motivo di grande orgoglio. E vogliamo accompagnare questa rinominazione con iniziative che concorderemo con il territorio, a partire dal sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, che ringrazio per avermi invitato qui oggi”.

Tra le tappe fondamentali del percorso della “Strada degli Scrittori” la Racalmuto delle “Parrocchie di Regalpetra”, della Fondazione Sciascia, del Castello Chiaramontano, del Teatro Regina Margherita o, ancora, di Contrada Noce, l’amena oasi che Sciascia considerò sempre il luogo ideale in cui ritirarsi a scrivere. E, giungendo da Agrigento, al primo svincolo per Racalmuto, l’accesso al buen retiro della Noce, a 600 metri dalla casa di Leonardo Sciascia, primo ingresso dei visitatori al percorso dedicato agli scrittori. “Accesso che abbiamo intenzione di denominare ‘Svincolo Sciascia’ - ha concluso il Presidente Armani - così come il resto degli svincoli della “Strada degli Scrittori” che saranno dedicati a diversi temi, autori o personaggi della letteratura o del teatro degli scrittori siciliani da Luigi Pirandello a Leonardo Sciascia o allo stesso Andrea Camilleri appena nominato ‘Re di Girgenti’, come lui stesso ama chiamare Agrigento”.

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