Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TORRENTE MELA, INTERROGAZIONE LISTA MUSUMECI: “URGENTE BONIFICARE LA FOCE”

“Occorre intervenire con urgenza per bonificare la foce del torrente Mela, invasa da detriti di ogni tipo che mettono a rischio l’ecosistema di questa area della provincia di Messina”
22 febbraio 2016 - Lo dichiara l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato, insieme ai deputati del Gruppo Lista Musumeci, Formica e Ioppolo, un’interrogazione al Governo regionale, per domandare quali provvedimenti il governo intenda predisporre per intervenire in modo risolutivo. Lo scorso 10 ottobre, infatti, a seguito di violente e persistenti piogge, il torrente Mela, che scorre ai confini tra i comuni di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, è esondato trascinando a mare automobili, cassonetti, fango e detriti di ogni natura, ancora non del tutto rimossi.

“Non si può restare inerti – evidenzia Nello Musumeci – di fronte al rischio di un irrimediabile disastro ambientale, perché, come segnalato dagli ambientalisti, dai relitti delle automobili che giacciono ancora sui fondali, continuano ad avvenire sversamenti di benzina, oli combustibili e acidi di ogni tipo, che non solo stanno compromettendo le coste, ma mettono a rischio la stessa fauna marina. I sindaci di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto hanno già effettuato un parziale intervento in loco, ma non hanno i fondi per avviare la bonifica radicale dei fondali marini ed è chiaro che solamente un’azione urgente potrebbe evitare conseguenze ancora peggiori”.
Nell’interrogazione si chiede, in particolare, al presidente della Regione e all’Assessore al Territorio e Ambiente di compiere tutti gli atti necessari per effettuare un intervento mirato alla bonifica totale della foce del torrente Mela, al fine di evitare che questo tratto marino venga danneggiato in maniera irreparabile.

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