Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

“UMBRELLA REVOLUTION”, IN PIAZZA CONTRO IL GOVERNO RENZI E IL 'NON DETTO'

“Dobbiamo essere capaci di trovare l’unita’ manifestando tutti insieme Sabato 20 Febbraio a Roma ore 15 in Piazza Santi Apostoli sotto un unico simbolo “L’Ombrello” gia usato per altre rivoluzioni pacifiche in difesa della Democrazia”. Sara’ la preparazione al NO al Referendum Costituzionale

Roma, 2 febbraio 2016 – Sabato 20 Febbraio a Roma ore 15 in Piazza Santi Apostoli si terrà sotto il simbolo dell’ “Ombrello”, gia usato per altre rivoluzioni pacifiche in difesa della Democrazia, una manifestazione di cittadini contro il Governo Renzi, promossa dal Movimento dei Cittadini C, i cosiddetti Ciudadanos italiani.
Questo il Manifesto e le motivazioni della protesta diffusi dagli organizzatori dell’evento:

"Nel 1946 nasce la Repubblica Democratica Italiana e nel 1948 entra in vigore la nuova Costituzione Italiana, considerata da tutti “la più bella del mondo”. Oggi l’Italia è prigioniera di un Governo illegittimo, antidemocratico e antisociale, guidato da un prestanome della finanza bancaria, Matteo Renzi, segretario politico del Partito Democratico. Renzi, il PD e la sua coalizione (NCD-UDC, PSI, e Verdiniani) vogliono ribaltare 70 anni di democrazia parlamentare e sociale e sostituirli con uno STATO di DITTATURA gestiti da un esecutivo che mira a manovrare l’economia italiana per il proprio tornaconto e a condurre una politica militare finalizzata al controllo del mercato “sporco” delle armi. La partecipazione politica, legittima e democratica, attraverso i suoi rappresentanti, eletti dal Popolo verrà oggettivamente demolita. Gli ideali, i bisogni, le aspirazioni non saranno più considerati valori di democrazia da tutelare, ma verranno valutati come un intralcio al potere oligarchico".

"Matteo Renzi e i suoi amici banchieri hanno trovato una leva demagogica per ottenere il sostegno della Riforma Costituzionale mascherata da un’aura di cambiamento e modernizzazione dell’Italia con l’abolizione del Senato della Repubblica, ma, nella realtà, non verrà certo abolito il Senato, infatti i 100 neo Senatori verranno scelti dai Consigli Regionali, dai Comuni e dal Presidente della Repubblica; manterranno sempre l’immunità parlamentare con la modifica dei ddl ordinari e pieno potere sulle leggi costituzionali. In tal modo, il costo del Senato resterà alto e la politica continuerà a tagliare fondi economici ai servizi pubblici fondamentali, come Scuola, Università, Ricerca, Sanità e Trasporti per far ingrassare le banche degli amici del ministro Boschi e del PD.
Inoltre, con l’immunità parlamentare del nuovo Senato (riforma Costituzionale), Renzi vuole salvare i suoi amici di partito corrotti come il Presidente della Regione Campania DE LUCA (condannato), il Sindaco di Como LUCINI (indagato), l’ex sindaco di Venezia ORSONI (arrestato), il sindaco di Giorgio a Cremano ZINNO (indagato), il sindaco di Fiumicino Esterino Montino (indagato) con altri 15 consiglieri".

"L’elenco degli indagati, rinviati a giudizio e condannati del PD è lunghissimo. Dietro lo slogan demagogico renziano si nasconde il “NON DETTO”, cioè quella realtà nascosta in cui si condensano gli interessi antidemocratici della Riforma Costituzionale (Boschi-Renzi). Tale Riforma sancisce la morte della democrazia e dei diritti umani e la nascita della cultura del liberismo sfrenato, che, attraverso alcuni modelli, come la legge 107 (Buona Scuola), consacra il pensiero non critico degli studenti e degli insegnanti, finalizzato a produrre una scienza tecnico-esecutiva e sta formando dei veri e propri soggetti “drogati”, privi di stimoli, di personalità, di dignità e di diritti, cioè andrà a creare un nuovo modello di società arida esecutrice dei doveri, senza scrupoli, costituita da mercenari".

"Politicamente e culturalmente l’Italia e gli italiani stanno vivendo una regressione reale.
A Ottobre 2016 i banchieri, tramite Matteo Renzi, hanno indetto il referendum Costituzionale, chiedendo con forza di sostenere una riforma che cela un grande pericolo dietro il “NON DETTO”.
“E’ arrivato il momento in cui il popolo italiano deve reagire. Dobbiamo essere capaci, tutti insieme, di combattere questo attacco inumano e bocciare la riforma Costituzionale che è, in verità una riforma esecutiva di uno Stato di regime totalitario, che immediatamente darà vita al processo di smembramento della democrazia e di involuzione sociale” dicono i coordinatori del Movimento dei Ciudadanos".

“Dobbiamo essere capaci di trovare l’unita’ manifestando tutti insieme Sabato 20 Febbraio a Roma ore 15 in Piazza Santi Apostoli sotto un unico simbolo “L’Ombrello” gia usato per altre rivoluzioni pacifiche in difesa della Democrazia”. Sara’ la preparazione al NO al Referendum Costituzionale".

Per aderire e seguire l’organizzazione dell’evento si può aderire all’evento Facebook https://www.facebook.com/events/1554984961494000/?ref=23&action_history=null e visitare il sito webwww.cittadinic.it.

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