Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO: IL COMITATO BASTIONE PER LA GRAVE SITUAZIONE AMBIENTALE DEL TORRENTE MELA

Milazzo, 18 marzo 2016 – Una Delegazione del Comitato Bastione, del Comune di Milazzo, (Stefano Maio, Salvatore Nania, Carmelo Anania) si è incontrata con il Capo del Genio Civile di Messina, Ing. Leonardo Santoro, per discutere in merito alla grave situazione ambientale del torrente Mela, che gli abitanti hanno vissuto, in maniera drammatica, nella giornata del 10 Ottobre 2015, a seguito dell'esondazione del torrente, che ha causato ingenti danni alle abitazioni, alle coltivazioni agricole e ad una azienda artigiana. Durante l'incontro, l'Ingegner Santoro, ha spiegato dettagliatamente, che è in corso la progettazione per la messa in sicurezza del torrente Mela, con un progetto esecutivo da completare entro un mese, per un importo di € 5.900.000 circa, che prevede la ricostruzione del muro d'argine (il bastione), lo svuotamento dell'alveo, e il ripristino dell'area golenale.

Nel contempo, sempre il Capo del Genio Civile, ha informato la Delegazione che ha sollecitato i Comuni che hanno competenza sul torrente Mela, a chiudere tutti i varchi di accesso a ridosso degli argini, al fine di interrompere lo scarico illegale di rifiuti e materiale di risulta di ogni genere.
Ha inoltre informato la Delegazione, che è stato chiesto alla Società RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di rimuovere le pile e il tratto del vecchio ponte di ferro, oramai inutilizzato, che crea, come ha fatto, impedimento al naturale flusso del torrente in caso di piena.
A conclusione dell'incontro, la Delegazione, nel dare un giudizio positivo rispetto alle iniziative in corso, vigilerà, affinché in tempi brevi si attuerà il Progetto Esecutivo per mettere in sicurezza, una volta per tutte, il territorio, dando cosi concrete risposte agli abitanti della frazione Bastione.


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