Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

BETALAND PERDE, MA CONQUISTA LA SALVEZZA!


17 APRILE 2016 - Un’eroica Betaland Capo d’Orlando è sconfitta dalla Dolomiti Energia Trentino per 81-82, ma ha conquistato la salvezza matematicamente. Un altro miracolo è stato compiuto nella piccola Capo d’Orlando, l’Orlandina è ancora nell’Olimpo della pallacanestro italiana. Senza Boatright, Stojanovic, e avendo perso a partita in corso Simas Jasaitis per una botta alla schiena, i ragazzi di coach Di Carlo hanno dato tutto in campo e reso orgogliosi i propri tifosi nonostante la sconfitta. Cinque gli uomini in doppia cifra: Bowers (11), Ilievski (15), Basile (13), Laquintana (10) e Zoltan Perl high scorer con 16 punti. Doppia doppia per Laurence Bowers 11 punti e 12 rimbalzi, sfiorata per Oriakhi (8 punti e 14 rimbalzi). Grandissimo l’applauso tributato dal PalaFantozzi, caloroso come sempre, a questi ragazzi per l’impegno e l’attaccamento alla causa e alla maglia.

Betaland Capo d’Orlando – Dolomiti Energia Trentino 81-82 (17-16)(38-37)(64-57)
Betaland Capo d’Orlando: Ihring ne, Basile 13, Ilievski 15, Laquintana 10, Perl 16, Nicevic 2, Jasaitis 6, Munastra ne, Zanatta ne, Bowers 11, Oriakhi 8, Nankivil. All: Di Carlo
Dolomiti Energia Trentino: Poeta ne, Pascolo 16, Forray 9, Lofberg 2, Flaccadori 17, Sutton 5, Lockett 10, Lechthaler 2, Wright 12, Berggren 9. All: Buscaglia

Primi due di Locket appoggiando al tabellone, risponde Ilievski dall’arco assistito da Oriakhi. Il lungo nigeriano conquista una palla sotto e inchioda la bimane al ferro (5-2 dopo 2’). Due canestri dai 6.75 (Basile e dopo Ilievski) portano la Betaland sul 11-4 al sesto con coach Buscaglia costretto al time-out. Ilievski ruba palla a Pascolo e alza l’alley-oop per Nankivil, ma il tentativo volante è errato. Pascolo d’all’arco interrompe.

Il digiuno ospite, ma Simas Jasaitis appena entrato in campo risponde pan per focaccia (14-7). Flaccadori da 3, Lofberg dalla media per il -2 (14-12) all’ottavo. A 30’’ dalla fine del primo quarto la Dolomiti impatta sul 14-14, ma Jasaitis piazza la seconda tripla della sua serata (17-14). Prima che suoni però, Flaccadori trova il varco per la penetrazione vincente (17-16).
In avvio di secondo quarto gli ospiti arrivano al primo vantaggio con Lockett (17-18). Rimbalzo offensivo concesso alla squadra di Buscaglia che trova la schiacciata di Wright su assist di Lockett. Bowers realizza in layup, Laquintana in contropiede da sotto dopo l’intercetto proprio di Bowers e al 13esimo la situazione è in equilibrio (21-22). Lo rompe Basile che riceve in transizione da Laquintana e scuote la retina dall’arco (24-22 al 14esimo). Sorpasso e controsorpasso con Perl che prima non riesce a contenere Lockett e dopo segna subendo il fallo, ma sbagliando il libero aggiuntivo (26-25). Basile da fuori, Forray da 3 al 15esimo è pari a 28.

Di puro cuore l’Orlandina tiene botta continua tre palle consecutive in attacco e grazie a Ilievski e Laquintana è avanti 32-31 al 18esimo. Oriakhi posterizza Pascolo, Laquintana intercetta e lancia Bowers che subisce fallo e in lunetta fa 2/2 (36-33 al 19esimo). Forray realizza, Perl in coast to coast permette all’Orlandina di chiudere in vantaggio all’intervallo (38-37). Al rientro sul parquet Bowers segna sei punti in sequenza, Basile cinque e nonostante la strenue resistenza di Trento con il layup di Perl al 24esimo è (51-44). Oriakhi inventa una palla schiacciata a terra per Ilievsk, Perl realizza da sotto, la Betaland vola sul +11 (55-44 al 24esimo), ma non demorde la squadra di Buscaglia che piazza un parziale di 2-8 e al 27esimo è 57-52. Laquintana dall’angolo su assistenza di Perl, Perl da 3 su assist di Basile e la Betaland Capo d’Orlando si porta nuovamente sul +11 a 2’ dalla fine del terzo quarto (63-52). Con coraggio Perl si butta dentro, segna subendo il fallo e concretizzando il libero supplementare (66-57.

Massimo vantaggio in apertura di ultima frazione grazie alla tripla di Vlado Ilievski (+12, 69-57). Gli ospiti provano a rientrare guidati da Pascolo (parziale 0-10), quando ancora Pascolo ruba a Nankivil e l’arbitro commuta al lungo americano della Betaland fallo antisportivo il PalaFantozzi prova spingere i propri beniamini (71-69 al 35esimo). Da fuori Ilievski da respiro alla Betaland, ogni contatto adesso è importante e l’atmosfera diventa incandescente con i ragazzi di Di Carlo che hanno già esaurito il bonus (73-73 al 36esimo). A 3’30’’ dalla fine Dolomiti Energia in vantaggio grazie a un parziale di 4-18 (73-75). Pareggi Oriakhi da sotto, ma Pascolo dipinge una parabola delle sue ed è 75-77 al 2’12’’ dal termine. Anche gli ospiti esauriscono il bonus, Bowers fa 1/2 in lunetta, poi serve Laquintana che realizza al vetro (78-77). Tripla di Flaccadori, 1/2 di Laquintana e a 30’’ è 79-80. Pascolo in isolamento è contenuto bene, il rimbalzo difensivo è di Perl che subisce anche fallo, 2/2 in lunetta per l’ungherese (81-80 a 23’’ dalla fine). Wright raccoglie dalla spazzatura una palla e realizza da sotto per il definitivo 81-82.

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