Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“LA MALEDIZIONE DELL’ABBAZIA DI THELEMA” DI ACCURSIO SOLDANO: COME IL MALE PUÒ ESSERE OVUNQUE

In uscita per Leucotea Project “La maledizione dell’abbazia di Thelema” dalla penna dell’autore pluripremiato Accursio Soldano. La storia di come il male può essere ovunque lo si veda
13/04/2016 - Nella placida provincia siciliana la vita viene sconvolta dall’arrivo di “stranieri” che si trasferiscano in una villa appena fuori dal paese. Ciò che avviene all’interno dell’abbazia viene tenuto ben nascosto, finché da un giornale inglese trapela la notizia che i suoi abitanti si dedicano a riti occulti.
Da quel momento il male si insidia nella vita di paese, ed ogni evento negativo è ricondotto ai demoni risvegliati dai seguaci di Aleister Crowley, colui che ha fondato l’abbazia di Thelema.

Il tempo non sminuisce questa paura, e coloro che erano presenti alla “cacciata” della setta, a distanza di cinquant’anni, ancora incolpano quegli influssi malefici per ciò che accade.
La scusa della partita a carte serale è la scusa per quattro anziani compaesani per riversi segreti e verità sulle loro vite ma anche su cosa avvenisse davvero in quella villa e chi fossero i personaggi che la popolavano.

Accursio Soldano è nato a Sciacca. Giornalista e autore di testi teatrali, ha collaborato con diversi quotidiani nazionali. In campo giornalistico ha vinto il Premio speciale della Giuria nella sezione “Tutela dei minori” al concorso Internazionale Giornalisti del Mediterraneo ed il Premio della Giuria per l’eccellenza culturale al “Parma International film”.
In campo teatrale ha vinto il Primo premio al concorso Internazionale “Navarro” e nel 2013 il Primo premio al concorso nazionale “Teatro Aurelio”.
Nel 2012 ha pubblicato il romanzo “Il venditore di attimi” dal quale è stata tratta un’opera teatrale messa in scena al Fringe Festival di Roma, nel 2013 il volume “Giuseppe Bellanca e i pionieri sulle macchine volanti” eletto “Libro dell’anno” dall’associazione Tradizioni popolari e di Cultura d'Arte di Sicilia e premiato con il “Premio I. Buttitta” a Favara. Nel 2014 è stato premiato con la “Stella del Gattopardo” per il contributo alla Cultura nel territorio siciliano.

Commenti