Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA: FURTO IN ABITAZIONE AGGRAVATO, 2 ARRESTI

Messina: i Carabinieri arrestano due giovani pregiudicati messinesi in esecuzione di ordine di carcerazione per furto in abitazione aggravato in concorso.
19 aprile 2016 - Alle prime ore di martedì 19 aprile 2016, i Carabinieri della Stazione di Bordonaro hanno arrestato Andrea CANTALI RAPPATO, pregiudicato messinese classe 1992 e Luigi TABBONE, pregiudicato messinese classe 1994, colpito da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.
Entrambi sono tenuti ad espiare una pena di anni 2 e mesi 4 di reclusione poiché riconosciuti colpevoli del reato di furto in abitazione aggravato in concorso, commesso a Messina nel maggio del 2014.
In quell’occasione, i due ragazzi erano stati arrestati in flagranza di reato insieme ad altri tre complici – di cui uno all’epoca minorenne – subito dopo aver messo a segno un colpo all’interno di un appartamento di fondo fucile, dalla quale avevano trafugato televisori, Playstation, un hard-disk e diversi DVD. I due, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, dopo aver forzato cancello esterno e porta d’ingresso della casa, avevano messo a soqquadro tutte le stanze, impossessandosi di tutto ciò che potevano portare via. Ma all’arrivo delle Forze dell’Ordine, nonostante il tentativo di fuga, sono stati rapidamente intercettati e bloccati, finendo con le manette ai polsi. Tutta la refurtiva, invece, era stata recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario
Dopo le formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, i due giovani sono stati ristretti al regime della detenzione domiciliare.

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