Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PROFUGHI: COME SI USURPA IL CONSENSO DELL'IGNARO TELESPETTATORE?

11/04/2016 - Come si usurpa il consenso dell'ignaro telespettatore. Opinionista di turno è Francesco Maesano, giornalista de “La Stampa”, buonista a tutto campo. Secondo questo Signore il profugo e il migrante economico sono la stessa cosa, solo per il fatto che provengono dal Medio Oriente o dall'Africa. Fatti: sull’emozione di un video che riprendeva una esplosione in diretta di un razzo, in una città della Siria. Ovviamente, chi può non comprendere (compreso il sottoscritto) lo stato d'animo ed il terrore che vive questa povera gente sotto le bombe? Assolutamente condivisibile, chi scappa dalla guerra (immane tragedia) non c'è dubbio, sono profughi. E pertanto solo quelli che scappano dalla guerra vanno aiutati e sostenuti senza badare a spese o sacrifici, se necessario vanno portati anche a casa propria.

Quando si usurpa il consenso? Sull'onda dell'emozione suscitata dell'esplosione in diretta del razzo in Siria, l'opinionista di cui sopra, con la stessa determinazione, accomuna chi sta vivendo la tragedia della guerra, adesso con quelli che la guerra l'hanno vissuta negli ultimi 20/30 anni (parole sue). In pratica il “buonista” rimproverava chi fa differenza fra profughi e migranti economici.
Domandona all'Opinionista buonista della serata: “Ma in quali stati del Medio Oriente o dell'Africa non ci sia stata una guerra negli ultimi 20/30 anni?” (praticamente in quasi tutti gli stati).

Quindi secondo questo opinionista, profughi ed emigranti economici sono la stessa cosa e vanno accolti. Il telespettatore “ignaro” teledipendente, all'interno delle quattro mura di casa sua è convinto che bisogna accogliere tutti? Pensate sia possibile portare in Europa tutti i disagiati economici (dell'Africa e del Medio Oriente) causa di guerre e pregresse? Ma ci entrerebbero fisicamente? Si potrebbero sfamare?

Francesco Caizzone

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