Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

REFERENDUM 17 APRILE: VADO A VOTARE E VOTO SÌ

Andrò a votare e voterò ‘SÌ’ perché chi ieri sostenne le ragioni dell’Europa di oggi ha dichiarato che voterà NO, ed ha invitato gli italiani a fare altrettanto. Ora che l’Europa ha mostrato il suo vero volto, ne ho abbastanza per comprendere ed avere la certezza che quelli del NO e dell'astensione non sono dalla parte della gente ma di chi comanda

16/04/2016 – Andrò a votare perché non intendo rinunciare all’ultimo ‘presidio’ di democrazia che ci rimane, dal momento in cui la vita pubblica italiana è stata ristretta nel laboratorio delle alchimie, dove altri si sono sostituiti agli elettori, ai cittadini, alla gente. Parlare di popolo è diventato quasi clandestino, linguaggio da black block, da integralista, da no tav, no triv, no life.
Andrò a votare perché credo ancora nei valori della democrazia, dell'antifascismo e della Costituzione italiana.
Andrò a votare perché non desidero essere un suddito inerme e inespressivo.
Andrò a votare per essere cittadino e non pecora matta, ostaggio di banche e banchieri.
Andrò a votare e voterò ‘SÌ’ perché chi ieri sostenne le ragioni dell’Europa di oggi ha dichiarato che voterà NO, ed ha invitato gli italiani a fare altrettanto.
Ora che l’Europa o UE ha mostrato il suo vero volto, e i suoi fallimenti, i gravi guasti prodotti ai danni della gente, dei cittadini e della povera gente, ne ho abbastanza per comprendere ed avere la certezza che quelli del NO non sono dalla parte della gente ma di chi comanda, di chi persegue ben altri obiettivi e guadagni, a favore del potere e a danno della ‘gente’.

Perciò non mi dilungo ancora, ne ho abbastanza. Corro a votare SÌ.

Mimmo Mòllica

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