Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

"I COLORI DEL MONDO" DI TERME VIGLIATORE VINCE IL CONCORSO INTERNAZIONALE AMIGDALA

09/05/2016 - La Corale "I Colori del Mondo" dell'ISTITUTO COMPRENSIVO "TERME VIGLIATORE" In collaborazione con L’Accademia “Music Art”, convenzionata con l’Istituto Superiore di studi Musicali Conservatorio di Musica di Stato “A. Corelli” di Messina – Alta Formazione Artistica e Musicale. Vincono il prestigioso concorso Internazionale AMIGDALA, i ragazzi facente parte della primaria dell'I. C. Terme Vigliatore, dove hanno realizzato questo progetto, fortemente voluto dal Dirigente scolastico Prof. ssa Enrica Marano, con i docenti Sergio Camuti e Milena Molino messi a disposizione dall’Accademia “Music Art”.
Dietro a questo successo ottenuto c'è una programmazione voluta a valorizzare la vocalità, promuovendo tra gli alunni della scuola primaria una migliore conoscenza ed un adeguato uso del proprio strumento-voce, nel rispetto della sua fisiologia, per sfruttarne a pieno le potenzialità comunicative, relazionali, creative ed artistiche. Attraverso il canto l'alunno ha imparato la musica attivamente, facendone esperienza col proprio corpo e con tutto se stesso prima ancora che con uno strumento. L’intento dell’ agire didattico è stato quello di creare uno spazio sonoro nel quale i bambini hanno potuto vivere un rapporto con la musica di tipo individuale e/o collettivo, concreto, attivo, produttivo.
In particolare, si è voluto mettere ciascun alunno nella condizione di riconoscere, attraverso un’esperienza di pratica musicale, le proprie potenzialità creative ed emozionali, e quindi rafforzare l’autostima stabilendo relazioni positive con se stessi e con gli altri. Le attività proposte hanno permesso di trasmettere ai bambini l’importanza del cantare insieme, del rispettare regole, tempi, spazi, silenzi, momenti di suono e di gestualità condivise che si vengono a creare magicamente solo nel momento del fare musica.
Quello a cui abbiamo puntato è stato di incuriosire, interessare e affascinare i bambini motivandoli e rendendoli partecipi del “gesto musicale” come se fossero i protagonisti principali di una storia.
Questa esperienza per i ragazzi è stata un primo approccio alla pratica corale come mezzo di socializzazione, integrazione e di sviluppo affettivo – emotivo relazionale
accrescendo le capacità espressive, aiutando i ragazzi a conoscere meglio se stessi e gli altri, favorendo una maturazione globale, raggiungendo obbiettivi prefissati.

Commenti