Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

AUTOSTRADA A18 MESSINA-CATANIA, MUSUMECI: “TROPPE INTERRUZIONI, RIDURRE I DISAGI”

Autostrada A18 Messina-Catania, interrogazione di Nello Musumeci: “Tratto interessato da ben 7 interruzioni, si intervenga con urgenza per ridurre i disagi degli automobilisti”

30 giugno 2016 - “Il Consorzio Autostrade Siciliane renda sicuro e veloce sul tratto dell’A18 Messina-Catania, caratterizzato da ben 7 interruzioni per lavori in corso, di cui 2 a doppio senso di marcia.” Lo dichiara l’esponente dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci che, insieme ai deputati del Gruppo Lista Musumeci, Formica e Ioppolo, ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, nella quale sottolinea come questo tratto autostradale, utilizzato giornalmente da migliaia di lavoratori pendolari per raggiungere il proprio posto di lavoro e da molti turisti, sia un “monumento all’incuria e al degrado”.

“Per non parlare – si legge nell’atto ispettivo – dell’area interessata dalla frana che dal 5 ottobre 2015 ostruisce l'autostrada per ben 1.300 metri, con il paradosso che l'accesso a tale arteria è a pagamento, aggiungendo quindi al disagio anche la beffa”.

Nell’interrogazione, Musumeci chiede un maggiore controllo sulla durata dei cantieri, la possibilità di verificare la possibile esecuzione dei lavori anche nelle ore notturne e un crono-programma degli interventi che riduca al minimo i disagi degli utenti: “Appare superfluo – conclude il parlamentare regionale – evidenziare il rischio che quotidianamente corrono gli automobilisti nell'affrontare un viaggio che spesso si rivela una vera e propria gimkana tra interruzioni, deviazioni ed eterni cantieri di lavoro: per questo sollecitiamo un intervento urgente”.

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