Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CALDAIA SICURA, A RISCHIO LA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO

La Promoeco conferma il licenziamento di sette lavoratori
Messina, 10 giugno 2016 – Confermati i sette licenziamenti dei lavoratori della PromoEco Sme, la società che gestisce per conto del Comune il servizio di Caldaia Sicura. Questa mattina a Palazzo Zanca si è tenuto un incontro tra il segretario generale della Fim Cisl di Messina, Antonino Alibrandi, l’assessore Sergio De Cola e il titolare dell’azienda Mancuso Prizzitano, che però non ha portato ad alcuna fumata bianca. «Abbiamo chiesto – ha detto Antonino Alibrandi – la revoca dei licenziamenti dopo che il Comune, nei giorni scorsi, ha affidato in proroga il servizio sino a dicembre. Appare ancora più sconcertante che, ad oggi, non siano arrivate le revoche di licenziamento per nessuno dei sette lavoratori. Questo potrebbe determinare il blocco totale del servizio con un grave danno per le casse del Comune e un disservizio per i contribuenti che pagano il servizio».

Nei prossimi giorni la Fim Cisl attiverà azioni di protesta a sostegno del reintegro dei lavoratori «per consentire loro – spiega Alibrandi – di poter transitare nella nuova azienda che subentrerà nella gestione del servizio. Abbiamo chiesto e ribadiamo all’assessore De Cola la necessità di un intervento anche dell’Amministrazione comunale per evitare che altri sette lavoratori perdano il posto di lavoro».

Commenti