Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CARABINIERI: 202°ANNUALE DELLA FONDAZIONE DELL'ARMA, RICONOSCIMENTI AGLI ‘EROI’ DEL SERVIZIO

Messina, 7 giugno 2016 - A Messina, presso la caserma “a. Bonsignore” sede dei Comandi interregionale “Culqualber” e provinciale, si è celebrato il 202° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri nel corso di una cerimonia militare alla presenza delle locali autorità istituzionali civili, religiose e militari.
La cerimonia è stata preceduta dalla resa degli onori ai caduti, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ad essi dedicato all’interno della caserma.
Alla ricorrenza hanno preso parte i familiari dei carabinieri “Vittime del Dovere”, le vedove e gli orfani assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C., L’associazione nazionale Carabinieri con labaro, i gonfaloni del comune di messina decorato di m.o.v.m. E della città metropolitana di Messina.
Composizione dello schieramento di formazione:

- Banda della Brigata meccanizzata “Aosta”;
- Bandiera d’Istituto della scuola allievi Carabinieri di Reggio Calabria;
- Due compagnie di formazione su quattro plotoni (appuntati e carabinieri in g.u.s., scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria, comandanti di stazione, reparto investigazioni scientifiche, carabiniere di quartiere, nucleo carabinieri della Brigata meccanizzata “Aosta”, militari delle motovedette, equipaggi pronto intervento 112 con motociclette e autovetture, furgone del Ris).
È stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso della cerimonia sono state consegnate le ricompense tributate ad alcuni militari che hanno condotto brillanti operazioni di servizio.
Le motivazioni delle ricompense e le foto della cerimonia.
 ELENCO RICOMPENSE FESTA DELL’ARMA 2016
NOMINATIVO E RICOMPENSA MOTIVAZIONE

MEDAGLIA DI BRONZO
AL VALOR CIVILE

- Brig. Ca. Paolino MENNILLO;
- App. Sc. Calogero Aurelio SALVAGGIO.

“CON GENEROSO SLANCIO, NON ESITAVANO A INTRODURSI IN UN EDIFICIO INTERESSATO DA UN INCENDIO PROVOCATO DALLA VIOLENTA ESPLOSIONE DI UNA BOMBOLA DI GAS, RIUSCENDO A METTERE IN SICUREZZA NUMEROSE PERSONE E A TRARRE IN SALVO UNA DONNA FERITA E UN UOMO NON DEAMBULANTE. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”.
Agrigento, 15 agosto 2009.

MEDAGLIA DI BRONZO
AL MERITO CIVILE

- Mar. Antonino NUGARA;
- App. Rosario CASTAGNELLO.

“CON ESEMPLARE ALTRUISMO E GENEROSO SLANCIO, NON ESITAVANO AD INTERVENIRE IN UN EDIFICIO INTERESSATO DA UN VIOLENTO INCENDIO, PRODIGANDOSI PER FAVORIRE LA RAPIDA EVACUAZIONE DELLO STABILE. SI INTRODUCEVANO QUINDI IN UN APPARTAMENTO SATURO DI FUMO E TRAEVANO IN SALVO UNA DONNA RIMASTA INTRAPPOLATA ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”.
Reggio Calabria, 13 giugno 2011.
MEDAGLIA DI BRONZO
AL MERITO CIVILE

- V. Brig. Marco DELLE NOCI;
- App. Carmelo FORTUNA.

“CON ECCEZIONALE CORAGGIO, ESEMPLARE ALTRUISMO E COSCIENTE SPREZZO DEL PERICOLO NON ESITAVANO A TUFFARSI IN MARE PER SOCCORRERE TRE UOMINI CHE, TRASCINATI DALLA CORRENTE, ERANO IN PROCINTO DI ANNEGARE, RIUSCENDO A RAGGIUNGERLI E A TRARLI IN SALVO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”.
Isola delle Femmine (PA), 31 luglio 2014.

ATTESTATO
DI PUBBLICA BENEMERENZA
AL MERITO CIVILE

- Mar.A.s.UPS Riccardo Giuseppe ASTORINA;
- Mar. Ca. Tommaso ROMANO.

“LIBERI DAL SERVIZIO, CON PRONTA DETERMINAZIONE, NON ESITAVANO A SOCCORRERE UN UOMO CHE INTENDEVA SUICIDARSI LANCIANDOSI NEL VUOTO DA UN PARAPETTO STRADALE. DOPO AVERLO AFFERRATO NELL’ISTANTE IN CUI STAVA PER LASCIARSI CADERE, RIUSCIVANO A TRARLO IN SALVO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE E ALTO SENSO DEL DOVERE”.
Vibo Valentia Marina, 6 maggio 2011.

ENCOMIO SOLENNE
DEL COMANDANTE GENERALE

- App. Luigi FARAONE.

“CON ECCEZIONALE SENSO DI ABNEGAZIONE, FERMA DETERMINAZIONE ED ESEMPLARE ALTRUISMO, UNITAMENTE AD ALTRO MILITARE, NON ESITAVA AD IMMERGERSI NELLE ACQUE DI UN TORRENTE PER SOCCORRERE UN UOMO CHE, PRIVO DI SENSI, ERA TRASCINATO DALLA CORRENTE, RIUSCENDO A RAGGIUNGERLO E A TRARLO IN SALVO. SI PRODIGAVA SUCCESSIVAMENTE NELL’EFFETTUARE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE FINO ALL’ARRIVO DEL PERSONALE SANITARIO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”.
Scalea (CS), 20 luglio 2014.

202°ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL’ARMA

DISCORSO DEL COMANDANTE INTERREGIONALE GENERALE DI CORPO D’ARMATA SILVIO GHISELLI

L’Arma celebra oggi in modo semplice, ma intensamente sentito, il suo 202° anniversario.
In questa circostanza:
• rivolgo anzitutto un reverente omaggio alla memoria del Mar. Ca. Silvio Mirarchi, dell’App. Sc. Gianluca Sciannaca e di tutti i Caduti.
Ai loro familiari siamo vicini nel loro indicibile dolore e li stringiamo in un affettuoso abbraccio;
• saluto con deferenza la Bandiera della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria;
• porgo un rispettoso saluto ai gonfaloni del comune di Messina e della città metropolitana, profondamente grato per la loro partecipazione che attesta, tangibilmente, la vicinanza delle comunità alla nostra Istituzione;
• ringrazio il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, on. Giovanni Ardizzone, gli Onorevoli Membri delle Assemblee Nazionali e Regionali, le Autorità Civili, Militari e Religiose e i gentili ospiti che, onorandoci con la loro presenza, hanno voluto conferire solennità e prestigio a questa cerimonia e testimoniano la stima e l’affetto che circondano l’Arma.

A Sua Eccellenza il Prefetto Vicario di Messina, dottoressa Maria Antonietta Cerniglia, va la nostra riconoscenza per la sensibile, attenta ed equilibrata azione di indirizzo e di mediazione che rende fattivo e concreto il coordinamento dell’attività delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio.
Le attività di indagine e di repressione del crimine ci portano, altresì, ad avere costanti e costruttive relazioni con l’Autorità Giudiziaria. Sono rapporti cementati da un comune impegno e da una ricambiata disponibilità e basati su sentimenti di reciproca stima e fiducia che ci consentono di operare in modo sereno e proficuo come dimostrano i concreti risultati conseguiti.
Per questi sentimenti, per questo clima di serenità, noi esprimiamo a tutti i Magistrati ed ai loro collaboratori la nostra più sentita gratitudine.

Un saluto particolare rivolgo alla Brigata Aosta per la presenza della sua Fanfara nel nostro schieramento, che non solo lo completa e lo arricchisce ma rende concreto e visibile lo stretto legame che ci unisce alle altre Forze Armate e che deriva dalla nostra irrinunciabile natura militare.
Saluto calorosamente i rappresentanti delle altre Forze di Polizia ai quali siamo legati, sia sul piano istituzionale che personale, da sentimenti di sincera amicizia e di reciproca stima.
Ringrazio per la loro presenza i Rappresentanti della Croce Rossa, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e degli Organi di Informazione.

Un grazie sentito porgo al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, alle Agenzie del Demanio, alle Province ed ai Comuni che con la loro collaborazione hanno reso possibile lo sforzo compiuto sul piano infrastrutturale.
Rivolgo un saluto agli Organismi della Rappresentanza Militare: il Consiglio Intermedio del Comando Interregionale ed i Consigli di Base dei Comandi Legione. Li ringrazio per la loro costante e sempre fattiva collaborazione.
Ai Commilitoni dell’Arma in congedo un fraterno ringraziamento per essere presenti nelle nostre fila; i valori ideali e le tradizioni, di cui essi sono concreta testimonianza, costituiscono punto di ispirazione e di riferimento a cui attingere forza e motivazione nelle quotidiane difficoltà di cui è costellato il nostro servizio.
Ma la ricorrenza odierna vuole anche costituire un momento di riflessione in cui trovano spazio bilanci e impegni per il futuro.
I risultati conseguiti dall’Arma nelle 14 province del Comando Interregionale, durante l’anno trascorso, sono sintetizzati nei dati che abbiamo ascoltato.
Il linguaggio laconico dei dati statistici non è tuttavia sufficiente ad esprimere compiutamente l’impegno che essa pone in essere ogni giorno.

L’Arma è un’Istituzione fondata su solidi riferimenti ideali e morali, e basata sulla “prossimità” e sul ruolo delle otre 4.600 Stazioni e Tenenze.
È un’Istituzione efficiente ed apprezzata:
a. l’attività di prevenzione è finalizzata a rispondere, in modo adeguato e puntuale, alla richiesta di sicurezza dei cittadini e dei loro rappresentanti, coniugando contenimento della spesa e migliore qualità del servizio;
b. l’attività info-operativa tende prioritariamente a contrastare la criminalità, organizzata e comune, ed il terrorismo. Per fronteggiare le situazioni di emergenza sono state istituite le “Aliquote di Primo Intervento” e le “Squadre Operative di Supporto”, inserite rispettivamente nei Nuclei Radiomobili e nei Reparti dell’Organizzazione Mobile;

c. l’innovazione tecnologica è oggetto di opportuni investimenti per poter disporre anche di qualificati “investigatori telematici”;
d. la formazione dei propri militari è attentamente curata per educarli ai valori etici della responsabilità, della dignità e della solidarietà, e farne prima di tutto dei “cittadini esemplari”.
Una concreta efficienza non sarebbe tuttavia possibile senza un’attenta sinergia tra tutti i reparti presenti sul territorio: i Comandi dell’Organizzazione Territoriale, il 12° Battaglione “Sicilia”, il Reparto Investigazioni Scientifiche, e gli altri reparti dell’Organizzazione Speciale e l’Organizzazione Addestrativa che da quest’anno vede i corsi per Allievi Carabinieri aperti anche ai giovani provenienti dalla vita civile.

E ora mi rivolgo a Voi Carabinieri di ogni ordine e grado della Sicilia e della Calabria: vi ho visto operare dalle vette della Sila alle coste di Lampedusa, dai contrafforti dell’Aspromonte alle coste di Pantelleria.
È un servizio difficile e pericoloso che non potrebbe essere compiuto adeguatamente senza lo spirito di sacrificio, il senso del dovere e l’umanità che da sempre caratterizzano l’operato dei Carabinieri in Patria e all’Estero.
Spirito di sacrificio che si traduce in una dedizione totale, assoluta e spinta, se necessario, fino all’estrema rinuncia della vita, come dimostrano i fulgidi esempi di tanti nostri eroi.
Senso del dovere che si concretizza nello svolgere il proprio servizio fedeli al giuramento prestato, giorno dopo giorno, in silenzio, anche nei momenti in cui l’etica del servire appare talvolta dimenticata e vilipesa.

Umanità che si esprime attraverso la vicinanza alla popolazione e la partecipazione alla vita della comunità, come è efficacemente sintetizzato nella definizione “Arma della gente”.
E per questo modo di essere, con l’orgoglio di Comandante, io dico a voi, Carabinieri e personale civile del Comando Interregionale Culqualber, “BRAVI”! e GRAZIE per quello che fate.
Grazie per l’opera che quotidianamente svolgete con dignità, passione ed elevata professionalità come attestano i positivi risultati da voi conseguiti in ogni settore dell’attività istituzionale.
E desidero estendere il mio ringraziamento alle vostre famiglie che vi sostengono quotidianamente affrontando, con voi e per voi, sacrifici e disagi.
Ma voglio anche invitarvi a guardare al futuro ed alle prove che esso ci riserva. Pensate ad esse con consapevole senso di responsabilità ma anche con motivata fiducia.
Con la fiducia di chi ha saldi principi, poiché “chi ha ideali non muore perché vive sulle ali della speranza”.

Con la fiducia di chi si ispira ad una gloriosa tradizione, perché tale è quella che ci hanno tramandato i nostri commilitoni caduti nell’adempimento del dovere.
Con la fiducia di chi sa di agire per una causa giusta, perché noi operiamo per il bene della Patria.
Con la fiducia di chi può contare sul sostegno di quanti desiderano la pace ed una società migliore basata sul rispetto della legge e dove non vi sia posto per la sopraffazione e la violenza.
Prima di concludere mi sia consentito di ringraziare ancora una volta le Autorità e tutti gli intervenuti per averci confermato, con la loro partecipazione, il generoso consenso e la fiduciosa stima che circondano l’Arma.
La vostra vicinanza è per noi motivo non solo di orgoglio e di fierezza, ma anche di sostegno e di incoraggiamento a continuare sempre, con fermezza e tenacia, nella nostra non facile missione per garantire il rispetto della legge, la tutela delle Istituzioni, il bene della collettività.

Grazie.

Il Comandante Interregionale Generale di Corpo D’Armata Silvio Ghiselli


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