Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ASSESSORE DI SAN TEODORO E FRATELLO CERCANO DI FUGGIRE DALLA PIANTAGIONE DI CANAPA INDIANA, ARRESTATI

Nebrodi: operazione anticrimine dei carabinieri. In manette un assessore comunale che coltivava canapa indiana insieme al fratello
05/07/2016 - I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno arrestato due giovani incesurati sorpresi ad irrigare le numerose piante di canapa indiana che avevano messo a dimora in un terreno di contrada Scaletta del comune di Cesarò. Sono finiti in manette Gusmano Filippo, nato a Bronte (CT), 14 maggio 1989 assessore del comune di San Teodoro e Gusmano Salvatore, nato a Bronte (CT), 11 febbraio 1995, allevatore. I due, alla vista dei Carabinieri, hanno cercato di fuggire dalla piantagione che, composta da arbusti dell’altezza di circa 2 metri, era stata realizzata ridosso di un torrente e mimetizzata nella fitta vegetazione circostante, ma sono stati inseguiti e bloccati dai militari che avevano circondato l’area.
Tratti in arresto, sono stati tradotti alla Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza come disposto dalla dottoressa Alessia Minicò, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania.
Le piante, dell’altezza di circa 1,5 metri, potate perché crescessero più in larghezza che in altezza, sono state estirpate e inviate al RIS di Messina. L’operazione costituisce uno dei risultati conseguiti con l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio nebroideo, anche di quello più impervio, disposta a seguito dell’agguato perpetrato il 18 maggio 2016 in danno del Presidente del "Parco dei Nebrodi".

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