Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

EMERGENZA RIFIUTI IN SICILIA, ALONGI (NCD): « L'ASSESSORE CONTRAFATTO NON GIOCHI A SCARICA BARILE»

Il vice presidente della commissione Territorio, Ambiente, onorevole Pietro Alongi, è intervenuto sulla drammatica emergenza rifiuti che in questi giorni ha colpito numerosissimi comuni siciliani. Le discariche hanno chiuso i cancelli e interdetto ai compattatori di scaricare i rifiuti.
10 luglio 2016 – «L'assessore Contrafatto prenda atto di una emergenza che è il frutto di una inadeguata e approssimata azione politica nell'affrontare una emergenza che può diventare catastrofe e che sta portando al collasso intere comunità, con danni irreparabili sia sotto il profilo igienico ambientale che economico - ha affermato l'onorevole Pietro Alongi -. L'assessore Contrafatto la smetta di scaricare le proprie responsabilità sui sindaci che ad oggi non hanno trovato adeguata interlocuzione. Da mesi - ha aggiunto Alongi -, l'assessore ha annunciato la presentazione di un testo di legge che chiarisca come la regione siciliana intende affrontare un tema così importante e delicato come la gestione dei rifiuti e con quale piano industriale, testo che sembra la tela di Penelope - ha concluso il deputato del gruppo NCD all'Ars -. Auspichiamo che nelle prossime 48 ore l'assessore trovi adeguate soluzioni, diversamente la strada maestra non può che essere quella delle proprie dimissioni. Se ciò non dovesse verificarsi non ci rimane che presentare, già martedì prossimo, una mozione di censura che contenga la chiara e precisa richiesta al presidente Crocetta della rimozione dell'assessore Contrafatto».










Commenti