Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

EURO EXIT, FUORI DALL'EURO O SI MUORE!

Riflessione ad alta voce di Francesco Caizzone, Cpr UML Sicilia area Sud
09/07/2016 - Chi tradisce l'Italia tradisce se stesso, chi tradisce se stesso, tradisce UML, l'unico movimento che ha a cuore le sorti dell'Italia: lo sta dimostrando con azioni concrete, EURO EXIT.
Chi non è con UML è contro se stesso e contro il proprio futuro, la propria famiglia, la propria dignità e la propria appartenenza all’identità Nazionale. Un popolo che si fa togliere la propria identità è popolo destinato prima ad essere depredato di tutti i sui averi e poi a scomparire. I fatti dimostrano, che l'opera del saccheggio del Paese ha superato ogni limite. Italiani non collusi, svegliamoci, riprendiamo le sorti del nostro Paese, ascoltate e date forza ad UML ce la faremo!

Basta uscire dall'Euro e dall'Europa, riprendiamoci la nostra identità Nazionale. Quando avevamo la Lira nessuno rovistava nei cassonetti dei rifiuti. Quando avevamo la Lira a nessuno degli italiani è stato portato via nulla dei beni essenziali per vivere, da parte dello Stato o di Equitalia. Quando avevamo la Lira non c'è mai stato alcun suicidio per debiti nei confronti dello Stato. Quando avevamo la Lira è l'inflazione era alta gli italiani di son costruito o comprato a casa, e quando l'inflazione è divenuta a due cifre (fra il 10 e il 18 %) gli italiani si SON comprato o costruito, le seconde o terze case! Quando avevamo la Lira avevamo un debito pubblico "esagerato" ma un'opulenza diffusa.

Da quando siamo entrati nell'Euro, l'inflazione quella apparente non c'è più (sic!), il debito pubblico è triplicato, i risparmi accumulati in cinquant'anni sono quasi del tutto spariti, la ricchezza sotto forma catastale, ovvero le case, per quelli che ne hanno più di una è diventata una disgrazia poterle mantenere.
Per chi non riesce a stare al passo per pagare le tasse ai comuni; fra tasse e sanzioni nell'arco di cinque-dieci anni perde case e subisce conseguenze (Dio solo sa quanti casi esistono).
ITALIANI!

O vi tenere l'Euro e vi rassegnate a sparire, o date ascolto ad UML per ricominciare.
Fuori, fuori dall'Euro o si muore!

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