Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MADE IN ITALY, 200 AZIENDE SICILIANE PRONTE PER LA CERTIFICAZIONE

Presentati i risultati del progetto promosso da Unioncamere Sicilia sugli schemi di qualificazione
e sugli strumenti per sostenere la competitività delle imprese sul mercato nazionale ed estero

Palermo, 19 luglio 2016 – Oltre 200 aziende siciliane hanno partecipato ai seminari formativi sulla nuova norma Iso e adesso sono pronte ad avviare il percorso verso la certificazione di qualità. È questo il risultato raggiunto con il progetto “Servizio per la qualità e la qualificazione delle filiere del Made in Italy”, promosso da Unioncamere Sicilia e presentato oggi presso la Camera di Commercio di Palermo. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere le Eccellenze del Made in Italy e di sostenere la competitività delle imprese attraverso la loro valorizzazione sui mercati nazionali e internazionali.

A tale scopo è stato organizzato un road show che ha fatto tappa in tutte le province al fine di presentare alle imprese e agli addetti al lavori tutte le opportunità offerte dagli Schemi di qualificazione messi a punto per le filiere economiche individuate sul territorio (meccanica, bioedilizia, nautica, moda, tessile e, per il settore agroalimentare, lo schema Green care) e illustrare i vantaggi derivanti dalla loro applicazione sia in termini di miglioramento delle performance che come leve di competitività e marketing. Gli Schemi di qualificazione, infatti, rappresentano per le imprese degli strumenti di facile e immediata applicazione per differenziarsi sul mercato e valorizzare le competenze professionali, l’innovazione, la sostenibilità e l’origine dei prodotti realizzati.

«L’insieme degli schemi di qualificazione che il sistema camerale ha attivato a livello nazionale e locale – ha detto il segretario generale di Unioncamere Sicilia, Santa Vaccaro - rappresenta uno strumento per la qualificazione dei comparti economici e un’opportunità per le Camere di Commercio di fornire servizi e assistenza alle imprese del territorio. Questi strumenti, infatti, offrono alle imprese maggiore visibilità nelle operazioni commerciali, facilitando la partecipazione a percorsi promozionali in Italia e all’estero e il migliore posizionamento di immagine e profilo aziendale. È stato anche creato un registro delle imprese che conseguiranno la certificazione ed è finalizzato alla valorizzazione delle filiere».

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