Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

RIFIUTI, ALONGI: “BASTA APPROSSIMAZIONE, IL PIANO INDUSTRIALE È FERMO AL 2012”

La delicata materia dei rifiuti non può essere affrontata con approssimazione: on. Pietro Alongi, Vicepresidente IV Commissione all’Assemblea Regionale Siciliana, Gruppo Ncd
Palermo, 07/07/2016 – “La delicata materia dei rifiuti non può essere affrontata con approssimazione – lo dice Pietro Alongi il quale continua specificando – Non può accadere che per una questione così drammatica ci siano idee talmente divergenti da far dichiarare al presidente Crocetta che in assessorato remino contro; perché, se questa è la verità, stiamo facendo un grande regalo a chi opera in zone grigie e, con le eco mafie, in questi anni si è arricchito alle spalle dei siciliani, devastando e deturpando il territorio”.

“È opportuno – prosegue il vicepresidente della Commissione Territorio e Ambiente – che l’assessore Vania Contraffato predisponga un piano industriale dei rifiuti che oggi, ahimè, è fermo al 2012. Un piano che affronti un bilancio di massa per singole aree territoriali, affinché si predispongano adeguati impianti di compostaggio per la raccolta dell’umido, impianti di riciclaggio del materiale secco e gli inceneritori dove possa confluire dal 5 al 10% totale del residuo”.
“Ho comunicato, oggi in commissione, all’assessore Contraffato – conclude il deputato Ncd Area Popolare – che entro dieci giorni presenterò un’adeguata relazione che illustra e individua le linee generali atte a formare l’ordito dell’indispensabile piano industriale. Infine, il Gruppo Ncd preparerà un ddl per il riordino definitivo della gestione dei rifiuti in Sicilia”.

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