Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, 10 DENUNCIATI, SEQUESTRATE 15 AUTO, RITIRATE 10 PATENTI

Messina, 10 persone denunciate, quattro segnalate per droga, sequestrate 15 autovetture e ritirate 10 patenti: questo il bottino dei controlli dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina

20 Agosto 2016Un ampio servizio di controllo del territorio è stato svolto nei giorni scorsi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina con l’impiego di numerose pattuglie con l’intento di contrastare il grave fenomeno della guida in stato di ubriachezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
I Carabinieri hanno dispiegato le forze nel corso di controlli mirati lungo le vie litoranee della città e in diversi punti di aggregazione dei giovani ed i risultati non si sono fatti attendere.: 10 soggetti denunciati e quattro giovani segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti.
Ad essere denunciato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio è stato un 26enne messinese, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, perche' a seguito di perquisizione effettuata presso la propria abitazione, veniva trovato in possesso di tre dosi di marijuana, di un bilancino di precisione e di denaro contante.

Venivano inoltre denunciati per il reato di rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti due ventitreenni messinesi , mentre per guida in stato di ebbrezza 7 giovani tra i 20 e 30 anni, tutti messinesi, trovati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto.
Quattro poi, i ragazzi segnalati alla Prefettura di Messina per detenzione di stupefacenti per uso personale.

Si tratta di due 21enni di Messina che, controllati alla guida della propria vettura, risultavano avere occultati alcuni involucri di marijuana all’interno dei pacchetti di sigarette, nonché di altri due giovani, di 20 e 30 anni, controllati in città con addosso involucri contenenti marijuana .
Tutto lo stupefacente veniva sottoposto a sequestro.
Nel corso del servizio sono state elevate nr. 58 contravvenzioni al codice della strada, ritirate 10 patenti e 15 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo poiche’ sprovvisti di copertura assicurativa.


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