Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ATTI INTIMIDATORI AI DANNI DEL PRESIDENTE DELL’AST MASSIMO FINOCCHIARO

Richiesta d’intervento alle Istituzione ed Autorità territoriali a seguito atti intimidatori ai danni del Presidente dell’AST sig. Massimo Finocchiaro.
15/10/2016 - Apprendiamo da notizia di stampa, degli inquietanti episodi minatori ed intimidatori ai danni del Presidente dell’AST Massimo Finocchiaro, a cui va la nostra vicinanza e sostegno per l’attività che sta svolgendo per tentare il rilancio della strategica società regionale per i trasporti.
Tuttavia, non possiamo assolutamente distrarci dai vili gesti denunziati dai Vertici AST, che sciaguratamente mettono ancora in risalto un’antica quanto violenta forma ritorsiva, pseudo terroristica e mafiosa, rappresentata dall’emissione di lettere anonime e minatorie atte a destabilizzare e trasmettere insicurezza e paura all’interno di importanti comparti sociali, lavorativi e produttivi.
Per tali motivazioni e nell’interesse superiore del quieto vivere sociale all’interno del nostro territorio, già protagonista importante di simili nocumentali azioni nel tempo, chiediamo a viva voce, schierandoci accanto ai vertici di AST, che le Istituzione e le Autorità competenti, non consentano che tali metodologie intimidatorie e mafiose prendano nuovamente e tristemente piede nella nostra Regione, riproponendo vecchi e vigliacchi schemi ed ipotesi di escalation criminose all’interno ed a danno dell’interesse della Cosa Pubblica.
Pertanto, invitiamo gli uffici regionali preposti dell’Assessorato regionale siciliano dell’economia ad avviare un’inchiesta interna sul personale societario e su tutti coloro che possono potenzialmente, collaborando a vario titolo con AST, avere interesse alla destabilizzazione della prestigiosa società, ed alle Procure della Repubblica di Palermo e Messina, secondo competenza territoriale, ad ipotizzare l’apertura di opportuni adempimenti investigativi, che possano rivelare le identità ed il disegno criminoso di chi, codardamente, si cela dietro questi violenti e mafiosi attacchi al Presidente della società regionale per i Trasporti Massimo Finocchiaro.

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