Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FARAONE PROMUOVE IL SUO LIBRO “SOTTOSOPRA” A MESSINA E PROVINCIA

L’importanza dell’offerta scolastica integrata al territorio. Un messaggio che viene fuori dal progetto che vede protagonista l’istituto d’istruzione superiore “Guttuso” che ha ricevuto nell’ambito del finanziamento della “Buona scuola”, ben 750 mila euro

27/10/2016 - Oggi a Milazzo sarà presente il sottosegretario alla pubblica istruzione, Davide Faraone che assieme al deputato Tommaso Currò visiterà la scuola proprio per dare un segnale dell’attenzione che viene rivolta al territorio e alla Sicilia che cambia coniugando la propria tradizione culturale all’innovazione. Faraone e Currò saranno all’istituto diretto dalla preside Delfina Guidaldi, alle 16 per dibattere sul progetto del laboratorio territoriale per l’occupabilità “Il gusto dell’arte” che – afferma – è rientrato nei fondi previsti dal Piano Nazionale Scuola Digitale – 45 milioni complessivi - . Si tratta di vere e proprie “palestre di innovazione”, luoghi in cui la scuola si apre al territorio e forma non solo gli studenti ma anche i cosiddetti “Neet” – i giovani che non studiano né lavorano – al mondo del lavoro e all’autoimprenditorialità”. Il laboratorio che il sottosegretario Faraone visiterà domani – aggiunge l’on. Currò - si propone di coinvolgere le nuove generazioni in una filiera produttiva legata alla tradizione del territorio, valorizzando alcuni settori strategici del Made in Italy (enogastronomia, fotoceramica, per esempio)”.

Fanno parte della rete del laboratorio anche le scuole IIS “E. Medi" e I I.S “Enzo Ferrari”di Barcellona P.G., IC “Santa Lucia del Mela”, IC “Saponara”, il Comune di Milazzo, l'Ente Parco fluviale dell'Alcantara, l'ASSO ART Associazione artigiani e commercianti piccole e medie imprese della provincia di Messina, l'Asso Service Imprese Sidi Group di Messina, la Confederazione Imprenditoriale Europea sede di Messina, l'Ente di formazione Professionale IMLR "Giovanni XXIII" di Torregrotta, il CPIA di Messina e Confindustria Messina. Al termine dell’incontro, Faraone visiterà la mostra “Tra apparenza e follia” a Palazzo D’Amico e incontrerà i responsabili di alcune associazioni che si occupano di autismo. La visita proseguirà poi a Gualtieri Sicaminò, dove alle 18.45 Faraone visiterà il Museo delle attività contadine (via B. Barone) e a seguire al Centro culturale Annunziata presenterà il suo libro “Sottosopra. Come rimettere la Sicilia sulle sue gambe”.

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