Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PARCO DEI NEBRODI: CERCATORE DI FUNGHI FINITO FUORISTRADA SALVATO DAL CORPO DI VIGILANZA

Salvato dagli uomini del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi. Cercatore di funghi finisce fuoristrada con l'auto in bilico sul burrone.
S.Agata M.llo, 7 ottobre 2016 - Un uomo, giunto sui Nebrodi per cercare funghi mentre si trovava a bordo della propria vettura ha purtroppo perso il controllo del proprio mezzo, finendo sul ciglio di un precipizio e rimanendo bloccato. Allertati i soccorsi, immediato l’intervento della pattuglia della Sede del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi di Cerami composta dalle Guardie Biondo Santo e Spagna Giacomo che hanno prontamente individuato la zona nella quale si trovava l’uomo e precisamente “Sollazzo Verde”, in agro del Comune di Cesarò.

La pattuglia , giunta sul posto della segnalazione ha trovato il conducente fuori dall’abitacolo dell’autovettura in buono stato di salute, anche se impaurito, riscontrando l’assenza di ferite.
Dalla ricostruzione dei fatti si è accertato che a causa di una manovra errata dell’uomo, l’auto era finita fuori strada sul bordo di un pericoloso dirupo rimanendo in bilico.

Gli Operatori di Polizia, con l’aiuto di alcune funi e un carro attrezzi giunto da Sant’Agata di Militello, dopo alcune ore di difficili manovre hanno provveduto a mettere in sicurezza il fuoristrada ancorandolo ad un grosso albero, e successivamente con delle corde per soccorso collegate al gancio traino del mezzo Nissan di servizio e al carro attrezzi, con estrema cautela sono riusciti a rimuoverlo, trainandolo definitivamente sulla carreggiata. L’uomo, dopo lo spavento e la brutta avventura conclusasi fortunatamente a lieto fine, è tornato a casa a bordo della sua Toyota Land Cruiser anch’essa priva di danni.
Il proprietario, a norma di legge, è stato anche sanzionato per aver violato il vigente regolamento del Parco dei Nebrodi, perché transitava su piste non consentite.
Per il Presidente Giuseppe Antoci, si tratta della prova che il controllo del territorio da parte del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi produce effetti sia per la repressione dei reati ambientali ed il malaffare in generale ma anche per la sicurezza dei cittadini, come dimostra l’odierno risultato.


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