Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SERVIZI SOCIALI MESSINA: “LE DICHIARAZIONI DEGLI ASSESSORI UN TENTATIVO DI UNA ‘CAPTATIO BENEVOLENZIAE’”

Servizi sociali, replica Calogero Emanuele (Cisl FP) alle dichiarazioni degli assessori Eller e Santisi.
09/10/2016 - Ci sembra pretestuoso – dichiara Calogero Emanuele - l'intervento degli assessori Santisi ed Eller e le puntualizzazioni in merito ai servizi sociali, proprio perché nell'incontro tenutosi ieri sera le organizzazioni sindacali hanno precisato che nessun accordo può essere raggiunto se si pensa all’abbassamento delle ore lavorative, soprattutto perchè verrebbe meno la qualità del servizio e la sicura perdita di posti di lavoro. Ribadiamo che la strada dell’utilizzo dei fondi PAC, come semplicisticamente viene esaltata, non è assolutamente percorribile ne condivisibile perché, a detta anche loro, sono percorsi e sistemi di gestione diversi.
Le dichiarazioni degli assessori sono un tentativo di una “captatio benevolenziae” da parte della collettività e dei lavoratori, esaltando l'impegno del Comune sui servizi sociali; ma l’impegno non può essere parziale, ne può riguardare solo alcuni servizi.

Abbiamo dato soluzioni per intercettare le risorse necessarie e, a detta dello stesso assessore Eller, da parte dei dirigenti di dipartimento c’è una richiesta di budget ed una spesa sovrastimata che va oltre le necessità e riteniamo che ci sono tutte le condizioni per operare quella razionalizzazione e l'efficientamento della spesa per coprire, appunto, il buco delle ore mancanti per raggiungere le 38 ore. Siamo per una rimodulazione ed un riordino del sistema, - conclude Emanuele -ma bisogna partire da una vera programmazione e non da tagli lineari e solo per i servi sociali. E siamo pronti a dare un contributo serio per un percorso condiviso che, come Cisl, in piena sinergia tra federazioni e confederazione, siamo pronti ad affrontare.
Intanto restiamo ferme nelle posizioni dichiarate in sede di incontro.


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