Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GALLERIA SANTA MARTA, ACCERTARE LA STABILITÀ STRUTTURALE DELLA GALLERIA E DI TUTTI GLI EDIFICI ADIACENTI

Messina, 10/11/2016 - La consigliera Cecilia Caccamo, giorno 8 Novembre, ha inviato un documento al Demanio del Ministero della Difesa di Palermo col quale chiede di verificare urgentemente le cause delle perdite di acqua nella Galleria Santa Marta, in Via Vincenzo D’Amore a Messina, e di accertare la stabilità strutturale della stessa galleria, di tutti gli edifici adiacenti, della scalinata, del tratto stradale e delle abitazioni sovrastanti. Evidenti crepe nelle strutture sopracitate, e la sussistenza ventennale del problema, lasciano temere che possa sussistere il richio crollo. Nel documento inviato al Demanio della Difesa, Cecilia Caccamo ha allegato copia degli esami chimici e batteriologici dei campioni prelevati, su sua richiesta, dall'AMAM, che attestano l'assenza di cloro nell'acqua e lasciano pensare che le perdite non derivino da tubazioni dell'acquedotto.
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Alla Cortese Attenzione
Prot. 290807
Del DEMANIO MILITARE
11° REPARTO INFRASTRUTTURE
Palermo
OGGETTO: Verifica CAUSE perdita acqua e verifica STABILITÀ STRUTTURALE della Galleria Santa Marta e degli edifici circostanti, in Via Vincenzo D’Amore a Messina.
PREMESSO CHE
La Galleria Santa Marta, rifugio antiaereo costruito in era fascista nel 1937, collega la Via Vincenzo D’Amore alla Via Giovanni Pascoli ed attualmente è interdetta al transito veicolare o pedonale;
Dal lato della Via Vincenzo D’Amore, ai lati dell’ingresso della Galleria Santa Marta, due scalinate conducono al Viale Italia, articolandosi al di sopra della volta della galleria stessa,
Da circa vent’anni, secondo le testimonianze degli abitanti delle palazzine limitrofe, sussiste una perdita copiosa di acqua che interessa l’interno della Galleria in un punto del soffitto a circa 50 metri dall’ingresso dalla Via Vincenzo D’Amore. La perdita si verifica in corrispondenza di un foro che collega la Galleria ad un pozzo AMAM ( Azienda Meridoniale Acque Messina), posto in superficie sul Viale Italia;
Un’altra perdita di acqua, più recente, sussiste all’ingresso della Galleria Santa Marta, sempre dal lato di Via Vincenzo D’Amore;
CONSIDERATO CHE
Giorno 10 Ottobre 2016 ho contattato il Presidente dell’AMAM di Messina, dott. Leonardo Termini, per richiedere un intervento tempestivo di verifica delle cause della perdita copiosa di acqua all’interno della Galleria Santa Marta;
Dopo la mia segnalazione, l’AMAM è intervenuta facendo un primo sopralluogo mercoledì 12 Ottobre 2016, ed il prelievo dei campioni di acqua, giovedì 13 Ottobre 2016, al fine di individuare se la perdita provenga da una tubazione o da una sorgiva;
Circa tre anni fa, l’AMAM si interessò della questione effettuando, in data 27/03/2013, un sopralluogo e facendo anche allora un prelievo delle acque e un esame batteriologico dell’acqua, affidato alla ditta Chemitecno Sud, che attestò l’assenza di cloro; 2

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