Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GALLERIA SANTA MARTA MESSINA: ORA SI PASSI AD UNA FASE OPERATIVA

Il Movimento Vento dello Stretto interviene nuovamente sul tema che da circa 15 anni preoccupa i residenti della Via S. Marta e D’Amore, e che nei giorni scorsi è riemerso sulla cronaca locale.

“Siamo soddisfatti che l’argomento nei giorni scorsi abbia finalmente suscitato l’interesse del grup-po Cambiamo Messina del Basso. In realtà siamo in attesa da due anni che si facciano delle inda-gini più approfondite sulla natura della fuoriuscita di acqua dalla struttura e si passi ad uno step operativo”, dichiara il Consigliere della IV Circoscrizione Daniele Travisano.
“Due anni fa, infatti, su nostro input é stato effettuato un sopralluogo alla presenza dell’ex Asses-sore alla protezione civile Filippo Cucinotta. In quella occasione, insieme al Consigliere Comunale Piero Adamo, siamo riusciti a coinvolgere esperti Geologi come il Prof. Randazzo e il prof. Pandolfo, che hanno messo a disposizione la propria professionalità e preparazione per venire finalmente a capo della questione.

L’AMAM, già da molti anni sostiene che la provenienza dell’acqua non sia riconducibile a condutture ma bensì a falde acquifere, ma nel corso della visita è stato constatato dagli esperti che la velocità con la quale sgorga l’acqua all’interno della struttura (2 litri di acqua per secondo) è talmente alta che appare inverosimile si tratti di una mera sorgiva naturale.
In quel periodo, inoltre, lo stato dei luoghi era davvero pessimo: L’acqua dalla Galleria arrivava fino in via Santa Marta creando timore e disagi a tutti i residenti. Grazie a questo sopralluogo, è stato scoperto infatti che lo scarico delle acque bianche era otturato e siamo riusciti, grazie al contributo di tecnici del Comune, a diminuire notevolmente l’intensità della fuoriuscita di acqua, così come risulta essere adesso.

Da quel momento chiediamo che si passi ad uno step operativo: Accertamento congiunto tra AMAM, VV.UU (per avere accesso in alcune abitazioni abbandonate che insistono in corrispondenza della struttura) e protezione civile, per accertare definitivamente la provenienza dell’acqua, intercettarla, e porre fine a quello che oltre essere un rischio per la pubblica incolumità, è un enor-me spreco di acqua pulita (2 litri di acqua al secondo per 15 anni!). Siamo certi e fiduciosi che grazie al recente interessamento del gruppo politico espressione del Sindaco Accorinti e di questa amministrazione, si riesca finalmente a dare risposte concrete e por-re fine a quest’annosa vicenda.”

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