Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

HALLOWEEN SICURO: CONTROLLI DEI CARABINIERI, DENUNCE E SEQUESTRI

Messina, 01/11/2016 - Non solo la movida del fine settimana, ma anche la notte di halloween.
Questi gli obiettivi che hanno visto impegnati i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina nel capoluogo durante il “ponte di tutti i Santi”. Rilevante presenza di giovani nei principali centri di aggregazione della città ed altrettanto rilevante la presenza dell’Arma che ha impiegato nelle varie serate decine di militari e mezzi (tra cui la “Stazione Mobile”), con il fine di garantire la sicurezza pubblica. I risultati sul piano preventivo sono stati evidenti non essendosi registrate situazioni particolari o sinistri stradali con feriti. Anche questa volta diversi giovani, prima di mettersi alla guida si sono avvicinati ai militari chiedendo di verificare il tasso alcoolemico, lasciando, in caso di esito positivo, la guida a un conoscente.

Non tutti comunque sono stati così coscienziosi, incappando di conseguenza nei controlli distribuiti per la città. Sono stati così denunciati per guida in stato di ebbrezza un rumeno di 29 anni colto alla guida della propria berlina in pieno centro cittadino con un tasso alcoolemico pari a 1,56 g/l ed un messinese 32/enne sorpreso alla guida di autovettura con tasso alcoolemico pari a 0,90 g/l, mentre sono stati deferiti all’A.G. per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad accertare l’uso di stupefacenti e guida in stato di ebbrezza un 46/enne di Messina e un messinese 38enne. Quest’ultimo, un libero professionista, controllato a bordo della propria vettura sportiva, si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad accertare lo stato di alterazione derivante dall’abuso di alcool o dall’uso di droghe, nonostante ne presentasse tutti i sintomi. Poi, condotto presso uno degli ospedali cittadini e sottoposto agli esami specifici, non solo veniva trovato con un tasso di alcool nel sangue pari a 1,14 g/l, ma anche con tracce di cocaina nelle urine. Ovviamente a tutti è stata ritirata la patente.

E’ stato invece denunciato per possesso di coltello di genere vietato un 44/enne originario del Marocco, il quale portava con se un coltello a scatto dalla lunghezza complessiva che sfiorava i 20 cm e la cui lama, con una conformazione concava, risultava ben affilata. Per l’uomo così è scattata la denuncia, mentre l’arma è ora al sicuro sotto sequestro. Ad essere sequestrato poi anche un impianto stereo da diverse centinaia di Watt montato su una utilitaria con cui il proprietario, un giovane messinese di 25 anni, scorrazzava per la città durante le ore notturne con un volume così elevato da far vibrare gli infissi delle abitazioni. Oltre al sequestro, i militari hanno provveduto alla denuncia del “fracassone” per disturbo al riposo delle persone.

Pensavano, invece di procurarsi gratuitamente vestiario, magari da usare per la notte di halloween, i due giovani denunciati per furto di capi di abbigliamento sottratti in un negozio del centro cittadino. I due, un uomo di 42 anni e una 37/enne, usciti dal negozio con i capi da cui avevano asportato le placche anti taccheggio, sono stati definitivamente bloccati a ridosso dell’esercizio, da cui si stavano allontanando, dalle “Gazzelle” intervenute su richiesta dei dipendenti. La merce è stata restituita al proprietario. 8 infine, i giovani segnalati per detenzione di stupefacenti per uso personale, ai quali sono stati sequestrati complessivamente 13 gr. circa di marijuana, cinque per guida in stato di ebbrezza avendo un tasso alcoolemico compreso tra 0,50 e 0,80 g/l, 10 i veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa.

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