Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CAVALLO SANFRATELLANO, INTERROGAZIONE DI MUSUMECI: “IL GOVERNO REGIONALE COMPROMETTE LA SOPRAVVIVENZA DI QUESTA RAZZA EQUINA” 

Cavallo sanfratellano interrogazione di Musumeci: “Il comportamento del governo regionale nei confronti degli allevatori compromette la sopravvivenza di questa razza equina”
8 febbraio 2017“Il comportamento fin qui adottato dal Governo regionale nei confronti degli allevatori del cavallo sanfratellano, una delle razze equine più pregiate esistenti in Sicilia, ne compromette la stessa sopravvivenza. La Regione intervenga con urgenza per la salvaguardia, la tutela e il miglioramento genetico di questa specie”. Lo dichiara l’esponente dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci, che ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’assessore alle Risorse agricole e alimentari, sottolineando come, da oltre cinque anni gli allevatori del cavallo sanfratellano (che ha origine sui monti Nebrodi, nel territorio comunale di San Fratello) non possano usufruire delle commissioni regionali di selezione e registrazione anagrafica, perché la Regione ha tagliato i fondi per il funzionamento delle stesse (erano gestite dall' Istituto incremento ippico).

“L'Assessore – si legge nell’interrogazione – non ha reso attuativo il Decreto dello stesso Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari del 22 aprile 2010, pubblicato sulla G.U.R.S. del 4 giugno 2010, n. 26, a tutela delle produzioni equine autoctone, che per continuità di intervento affidava la registrazione anagrafica all'Istituto per l’incremento ippico per la Sicilia. Come se tale realtà non fosse già altamente penalizzante, a tutto questo si deve aggiungere, che gli stessi allevatori non possono più usufruire dei servizi di fecondazione naturale con l'ausilio di esperti, perché l'Assessorato delle Risorse agricole non dispone di un numero sufficiente di strutture con i requisiti necessari, in cui collocare gli stalloni selezionati e il personale qualificato”.
“A nulla – sottolinea Musumeci – sono valsi i tentativi dell’istituto Incremento ippico di coinvolgere il Comune di San Fratello nel fornire la disponibilità di locali adeguati in cui collocare stalloni e personale per le stazioni di monta ippica erariale, per cui in atto rimane un’unica stazione di monta dell’Istituto in località Ciccaldo”.

“La politica del governo regionale – conclude l’esponente dell’Opposizione – sta mettendo a repentaglio le riproduzioni della razza-popolazione, i metodi di allevamento e il lavoro di selezione che consentiva l'individuazione di eventuali malformazioni o difetti”.



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