Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CROCETTA:”GRAZIE ALLA GUARDIA DI FINANZA E DDA CATANIA PER  L'OPERAZIONE DI OGGI A VITTORIA”

Palermo, 27 feb. 2017 - Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta,
esprime le sue personali congratulazioni, quelle dell'intero popolo siciliano e
dei cittadini di Vittoria per gli arresti di oggi relativi al pizzo al
mercato. “Quello di oggi è un segnale importante, la testimonianza netta che le
Istituzioni stanno lavorando e non hanno abbandonato Vittoria.
La vicenda di oggi è la prova evidente dell'analisi che avevo fatto durante il
mio comizio al mercato. Un intreccio criminale tra stidda, cosa nostra,
'ndrangheta e camorra per la gestione e il controllo del mercato e dei prezzi
del settore agroalimentare, del trasporto e spesso degli imballaggi. Ho detto a
Vittoria che la mafia non si muove più soltanto con le richieste estortive, ma
anche con la concorrenza illecita di aziende che operano negli stessi settori,
carnefici dei loro colleghi.

Ho parlato di meccanismi quasi usurai tra
intermediari che acquistano la merce al prezzo che vogliono dagli agricoltori,
anticipando loro il prestito d'annata. Ho parlato di cavallo di ritorno con i
furti dei mezzi e la restituzione attraverso estorsioni. E tanto altro. Ho
detto “sento scruscio di catene” e mai previsione fu così azzeccata - e non è
la prima volta, è accaduto anche a Tortorici. Sento ancora “scruscio” e ci
aspettiamo altri arresti eccellenti. Dico agli imprenditori agricoli e agli
agricoltori di ribellarsi. È il momento di liberarci attraverso la cittadinanza
attiva, da questa mala pianta, fatta di sanguisughe che si appropriano del
lavoro altrui. Denunciamo in massa. Ribelliamoci. Sarò al vostro fianco con
coraggio e senza paura, riprendendoci l'orgoglio di essere vittoriesi. Gente
laboriosa e perbene che non può vedere compromesso lo sviluppo della propria
economia per colpa di luridi parassiti”.

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