Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

OSPEDALI. LACCOTO: “IL “BARONE ROMEO” DI PATTI DEVE ESSERE CLASSIFICATO OSPEDALE DI PRIMO LIVELLO”

09/02/2017 - “Esistono tutti i presupposti per classificare come Ospedale di primo livello il “Barone Romeo” di Patti”. Lo afferma il deputato del Partito Democratico Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive all’Assemblea Regionale.  “Il presidio di Patti è riferimento di un vastissimo comprensorio grazie alle professionalità presenti e alle dotazioni organiche e strutturali che nel corso degli anni sono state ottenute. Il reparto di Emodinamica, facente parte della rete dell’infarto - ricorda Laccoto - è una realtà grazie alla costante interlocuzione avuta nella qualità di presidente della Commissione Sanità con gli  assessori al ramo, conquista importantissima per tutta l’area dei Nebrodi. I reparti di Ginecologia, Pediatria e l’Utin, poi, sono vere e proprie eccellenze nel settore neonatale e infantile, riferimenti per una porzione di territorio che va ben oltre i confini del distretto. Lo stesso si può affermare per Chirurgia e Ortopedia.

E’ chiaro – prosegue Laccoto - che l’attenzione nei confronti dell’Ospedale di Patti deve sempre essere massima, ad iniziare dalla richiesta per i ripristino di tutti i posti dell’Unità di terapia intensiva neonatale, ma l’appello per la classificazione del Barone Romeo come presidio di primo livello è fondato sui numeri e sulla storia di una struttura che negli anni è cresciuta in modo esponenziale. Ho già rappresentato anche al  Sottosegretario alla Sanità Davide Faraone la necessità e l’importanza di riqualificare il “Barone Romeo” quale ospedale di primo livello affinché, con l’entrata in vigore del Decreto Balduzzi, non vengano meno i presupposti per il mantenimento di reparti indispensabili e qualificanti”.

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