Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ROTTAMAZIONE CARTELLE: LETTERA APERTA AI SINDACI DEI NEBRODI PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA

Casartigiani dei Nebrodi, il presidente Fausto Ridolfo. Lettera aperta ai Sindaci della Città metropolitana di Messina

Brolo 16 febbraio 2017 – Fausto Ridolfo presidente di Casartigiani di Nebrodi ha
inviato una lettera aperta ai Sindaci della Città metropolitana di Messina, nella
quale li invita a valutare la possibilità di attivazione delle procedura previste dal
D.L.193/2016 entrato in vigore in data 03 dicembre 2016.
Considerato che l’articolo 6 e l’articolo 6 ter del D.L. 193/2016 prevede da parte
degli Enti Locali di poter rottamare le sanzioni delle ingiunzioni fiscali che sono
state notificate dal 2000 al 2016, sia direttamente sia attraverso i concessionari. È
facoltà delle regioni e degli enti locali di definizione agevolata delle proprie entrate
non riscosse, che siano state oggetto di provvedimenti di ingiunzione fiscale.
Il testo dell’art.6 ter non obbliga i comuni a deliberare l’adesione alla definizione
agevolata, ma si parla semplicemente di possibilità di adesione, per cui viene
demandata loro la scelta di emanare un apposito provvedimento che permetta ai
contribuenti loro residenti di usufruire della rottamazione degli importi legati
all’ingiunzione fiscale oggetto di notifica.

Per evitare che si verifichino delle situazioni di svantaggio per imprese e cittadini
che risiedono in comuni che decidono di non aderire alla definizione agevolata
essendo tenuti a versare gli interi importi a debito, “Fausto Ridolfo presidente di
Casartigiani dei Nebrodi ha inviato una lettera aperta ai Sindaci nella quale
vengono invitati ad attivare la definizione agevolata, in quanto essa
riguarderà soltanto le sanzioni, senza prevedere anche la riduzione dell’ammontare
delle tasse e delle imposte dovute, nonché l’esclusione o la riduzione degli
interessi, ciò da una lato porterà un risparmio per cittadini ed imprese e dall’altro
non penalizzerà gli enti pubblici in quanto vedranno effettuato il pagamento delle
tasse dovute e degli interessi”.

Commenti