Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GIOIOSA MAREA, Il 20 MARZO LA RIAPERTURA BEFFARDA DELLA SS 113

 Piano Anas in Sicilia: i lavori per la messa in sicurezza della S.S. 113 “Settentrionale Sicula” a Gioiosa Marea (ME) avranno termine nel mese di aprile. La riapertura sarà solo parziale, nel tratto compreso tra il km 86,700 e il km 87,900. Il transito, in senso unico alternato, sarà consentito solo ai veicoli leggeri, dalle ore 7:30 alle ore 9:30, a partire da lunedì 20 fino al termine dei lavori. Fa scandalo leggere nel comunicato "La riapertura, seppur parziale,  è resa possibile dall’avanzato stato dei lavori...". E' beffardo, uno schiaffo in pieno viso a chi ha vissuto e vive la violenza di questa situazione inaccettabile, ma non stupisce affatto. I lavori sono in ritardo di decenni.  

Gioiosa Marea (Me), 14 marzo 2017 - Anas comunica che da lunedì 20 marzo la strada statale 113 “Settentrionale Sicula” a Gioiosa Marea (ME) sarà resa fruibile, ai soli veicoli leggeri e in regime di senso unico alternato, tutte le mattine dalle ore 7:30 alle ore 9:30, fino al termine dei lavori, previsti invece per il prossimo mese di aprile. La riapertura, seppur parziale, è resa possibile dall’avanzato stato dei lavori che, sinora, hanno previsto la realizzazione di opere finalizzate al consolidamento del costone roccioso interessato dalla frana, nonché alla mitigazione del rischio di ulteriori dissesti, nel tratto compreso tra il km 86,700 e il km 87,900.
Fino all’apertura definitiva, sarà necessario procedere al consolidamento della parete rocciosa a valle della sede stradale, a causa del deterioramento di una condotta di cui si rende necessaria la sostituzione. Tali ulteriori interventi comporteranno la realizzazione di un cordolo in calcestruzzo armato tirantato alla base delle murature di sostegno, al fine di dare un solido piano d’appoggio alle nuove opere da realizzare.

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