Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIORNATA DELLE VITTIME DELLA MAFIA, INCONTRO CON GLI STUDENTI NELLA GALLERIA D'ARTE “LUCIO BARBERA”

Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia, incontro con gli studenti nei locali della Galleria d'Arte “Lucio Barbera”. L'appuntamento è in programma domani alle ore 10.00 nella Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di via XXIV Maggio

20/03/2017 – In occasione della Giornata Nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia, istituita di recente dalla Camera dei Deputati e fissata per il 21 marzo di ogni anno, il primo giorno di primavera, la Città Metropolitana di Messina ha organizzato per domani presso i locali della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”, con inizio alle ore 10.00, un incontro con le scuole nel corso del quale sarà proiettato il film di Alessandro Di Robilant dal titolo “Il giudice ragazzino”, incentrato sulla vita del giudice siciliano Rosario Livatino, ucciso dalla mafia per mano di quattro sicari il 21 settembre del 1990 sulla SS 640 mentre si recava, senza scorta, in tribunale.

L'adesione di Palazzo dei Leoni all'iniziativa nazionale rappresenta un atto simbolico volto alla sensibilizzazione sul valore istituzionale e sociale della lotta alle mafie e sulla tutela della memoria delle vittime di Cosa nostra. Il programma dell'appuntamento, che vedrà la partecipazione degli studenti del Liceo Scientifico “Seguenza”, prevede l'intervento della dott.ssa Clelia Fiore, componente del direttivo F.A.I. (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane) di Messina.

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