Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PATERNÒ, INFERMIERE PRESO A PUGNI AL PRONTO SOCCORSO

Paternò, infermiere preso a pugni al pronto soccorso. Fsi-Usae: Episodi all'ordine del giorno, inciviltà aggredire i sanitari preposti per salvare vite umane

PATERNO' 15 MARZO 2017 - Questa notte un infermiere di turno al pronto soccorso dell'ospedale di Paternò, e' stato aggredito. Stava assegnando i codici al triage e sentendo dei rumori tra la folla nell'area di attesa, si e' precipitato ad aprire le porte del pronto soccorso per verificare cosa fosse successo. L'infermiere ha così trovato un paziente adagiato su di una barella dai parenti che, urlando, chiedevano le analisi del sangue, se nza descrivere nulla dell'accaduto. L'infermiere avvicinatosi al paziente per valutare lo stato di coscienza, gli chiedeva cosa fosse successo e quest'ultimo anzichè rispondere gli ha sferrato un pugno alla spalla senza alcuna motivazione.

I parenti dietro di lui lo hanno circondato e aggredito mentre gli continuavano a urlare di fare =E2=80=9Cle analisi=E2=80=9D, nel frattempo i= l paziente approfittando della confusione gli ha sferrato un secondo pugno alla mandibola, senza alcun motivo. A quel punto l=E2=80=99infermiere impaurito e' rientrato nella sua postazio= ne a segnalare l=E2=80=99accaduto al medico di guardia.
La mattina successiva la madre del paziente, nega la patologia diagnosticata al figlio e senza neanche scusarsi v=C3=A0 via abbandonando i= l pronto soccorso. L=E2=80=99ennesimo episodio quello avvenuto stanotte dopo l=E2=80=99ultima = aggressione all=E2=80=99infermiera dell=E2=80=99ospedale Cannizzaro avvenuta sei giorni= fa. Sar=C3=A0 il primario a relazionare i gravissimi fatti alla direzione sanit= aria. L=E2=80=99infermiere non ha esposto denuncia.

Coniglio Calogero segretario territoriale della Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei afferma: =E2=80=9CIncivilt=C3=A0 =C3=A8 aggredire i sanita= ri, infermieri e medici nei pronto soccorso e nelle corsie preposte per salvare vite umane. L'organizzazione sindacale Fsi-Usae esprime massima solidariet=C3=A0 all'infermiera aggredito al pronto soccorso di Patern=C3=B2. Episodi simili ormai sono all'ordine del giorno, per questo come organizzazione abbiamo lanciato l'allarme a tutte le istituzioni competenti soprattutto per i turni notturni. Nei prossimi giorni faremo dei sopralluoghi al fine di segnalare possibili situazioni di pericolo alle autorit=C3=A0 competenti=E2= =80=9D.

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