Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ASP DI MESSINA: LA UIL-FPL MINACCIA LE VIE GIUDIZIARIE SUL PIANO TRIENNALE DEL PERSONALE

Uil-Fpl contesta la delibera sul Piano triennale del fabbisogno del personale. “Non siamo stati informati, la delibera va annullata altrimenti ci rivolgeremo al giudice”

Messina, 07/07/2017 - Il piano triennale del fabbisogno del personale dell’Asp di Messina al centro di un nota inviata al manager Gaetano Sirna da parte di Pippo Calapai e Mario Macrì, rispettivamente segretario generale e responsabile Area medica della Uil-Fpl Messina.
“La nostra organizzazione sindacale – scrivono i sindacalisti - è venuta a conoscenza del fatto che in totale assenza di informazione preventiva alle rappresentanze territoriali del sindacato e, quindi, in aperta violazione delle prerogative contrattualmente riconosciute al sindacato, l’ASP Messina con la deliberazione in oggetto indicata ha approvato il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale per il prossimo triennio. Si precisa che il sindacato ha diritto all’informazione preventiva e ad attivare la concertazione in tutti i casi in cui l’Ente intenda procedere all’approvazione di piani o programmi aventi ad oggetto ‘l’andamento dei processi occupazionali’. Stante la mancata osservanza delle corrette relazioni sindacali, in mancanza di un’immediata revoca degli atti già formalizzati e dell’invio della documentazione necessaria ai fini dell’informazione preventiva, questa organizzazione sindacale non potrà che far valere le proprie rimostranze in sede giudiziale ai sensi dell’art. 28 della Legge 300/70 per la repressione della condotta antisindacale e la caducazione dei provvedimenti illegittimamente adottati”.
La Uil-Fpl chiede l’annullamento della delibera e l’avvio della corretta procedura. In caso contrario minaccia di adire le vie giudiziarie.


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