Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PATTI: “EX RAGAZZI DI SANT’ANTONINO” SI RITROVANO PER TORNARE INDIETRO, AI CALZONI CORTI

Ritrovarsi dopo tanti anni per ritornare ragazzi per un po’. Con questo spirito gli “ex ragazzi di Sant’Antonino”, popoloso quartiere a poche centinaia di metri dal centro di Patti, si sono ritrovati in un locale cittadino per tornare indietro con la memoria, al periodo in cui gli scolari andavano a scuola con i calzoni corti.

Patti (Me), 28 agosto 2017 - Tempi che furono, nel quale l’unico svago e momento di gioia per i bambini era quello di scendere in strada a giocare con i compagni. Niente cellulari, computer o social network, le giornate si trascorrevano a casa, a scuola e poi in strada insieme agli amici. Come avveniva un po’ da tutte le parti, anche a Sant’Antonino i ragazzi si erano creati in un pezzo di campagna il proprio campo da calcio. Era il periodo in cui si giocava ancora a nascondino, ci si divertiva facendo scherzi, come suonare ai citofoni per poi scappare via. La tecnologia che conoscevano questi ragazzi era solamente quella che li portava a realizzare stupendi carretti di legno con le ruote ricavate da vecchi cuscinetti d’auto, che erano poi utilizzati per sfrecciare lungo la discesa di Sant’Antonino per giungere nella piazza Marconi, a quell’epoca cuore e centro della vita cittadina.

Ritrovarsi, ora che tutti hanno oltrepassato il mezzo secolo di vita, è stata anche l’occasione per ricordare con affetto chi non c’è più, come il “severo” maestro Lionetto, o i vari residenti che giornalmente rimproveravano affettuosamente, e a volte anche con qualche secchio d’acqua, i ragazzi che giocavano sotto il proprio balcone. Amicizie sincere quelle dei ragazzi di Sant’Antonino, che sono rimaste salde nonostante il tempo e le distanze. Molti di quei ragazzi, infatti, hanno dovuto lasciare Patti per cercare lavoro altrove. Il richiamo dei ricordi di un periodo relativamente felice della loro vita, è riuscito comunque a far riunire quell’allegra combriccola, almeno per una sera.

Nella foto, in alto da sx: Rossano Buzzanca, Tano Grasso, Tino Pantaleo, Mimmo Martino, Giorgio De Luca, Emilio Arlotta, Nino Lagati, Totuccio Pantano; in basso, da sx: Bartolo Lanza, Tonino Costantino, Franco Adamo, Giuseppe Cucinotta, Daniele Grasso.

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