Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

BROLO. UN ARRESTO PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI MARIJUANA

Brolo (Me), 18 agosto 2017 - I Carabinieri della Stazione di Brolo, nell’ambito dell’attività di prevenzione nel contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nel primo pomeriggio di oggi, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un uomo trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
I militari della Stazione Carabinieri di Brolo hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa di un uomo rinvenendo nella sua disponibilità, occultati in un cassetto, 2 involucri di cellophane contenenti in totale circa 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marjiuana”, nr°3 bilancini digitali e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
L’uomo è stato identificato in: PRINCIOTTO MICHELE, nato a Sant’Angelo di Brolo (ME) cl. 1958, domiciliato a Brolo (ME), con precedenti di polizia.
A seguito della predetta perquisizione l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La droga ed il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.
La droga, dopo essere stata repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.

Il Princiotto, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, è stato condotto presso il rispettivo domicilio dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza che si terrà, con rito direttissimo, presso il Tribunale di Patti in data 19.08.2017.
Continua dunque senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti dei Carabinieri della Compagnia di Patti che, attuando le direttive del Comando Provinciale di Messina, stanno profondendo nel settore grande impegno in termini di uomini e mezzi impiegati.

Commenti