Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PARCO DEI NEBRODI, AZIONI ANTI BRACCONAGGIO: SEQUESTRATI FUCILI, MUNIZIONI E SELVAGGINA

Contestato il reato di abuso esercizio venatorio per quattro cacciatori. I quattro denunciati alla Procura della Repubblica di Catania dovranno rispondere di caccia e introduzione di armi all’interno del Parco dei Nebrodi.

S. Agata Militello, 8 settembre 2017 – Contestato il reato di abuso di esercizio venatorio per quattro cacciatori e sequestrati cinque fucili, munizioni e selvaggina. Questo il risultato dell’operazione brillantemente condotta dal Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi, distaccamento di Cerami e dal Corpo Forestale della Regione, Distaccamento di Cesarò. L’operazione di prevenzione e repressione degli illeciti venatori ha riguardato la località Salice ricadente all’interno del Parco dei Nebrodi in zona “B“, nelle vicinanze del lago Ancipa.
I quattro soggetti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania dovranno ora rispondere del reato, in concorso, di caccia ed introduzione di armi all’interno del Parco dei Nebrodi, oltre alle sanzioni amministrative comminate per un ammontare di quasi mille euro.

L’Ente Parco conferma con questa azione il costante impegno nelle azioni di tutela dell’ambiente. I controlli del Corpo di Vigilanza proseguiranno incessantemente in considerazione dell’apertura della stagione venatoria 2017/2018 e questa operazione, condotta in sinergia dal Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi con il Corpo Forestale della Regione Siciliana, conferma la continua attenzione verso una corretta gestione dell’attività venatoria.
Previsto altissimo livello di attenzione per prevenire e reprimere tutte le condotte illecite che possono mettere a rischio i delicati equilibri naturali per cui si contraddistingue l’area dei Nebrodi.

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