Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

BCSICILIA: NO ALLA DISCARICA AD AGIRA, NEL CENTRO INCONTAMINATO DELL’ISOLA

BCsicilia dice no alla discarica per rifiuti speciali ad Agira, nel centro incontaminato dell’isola
Palermo, 29.11.2017 - BCSicilia, Associazione per la salvaguardia e la promozione dei beni culturali e ambientali, sostiene l’iniziativa promossa dal Comitato cittadino “No discarica Agira” contro la realizzazione di una discarica per rifiuti speciali in contrada Serra Campana-Cote, a circa 5 Km dal centro di Agira e a 1,5 Km dalla Riserva Naturale Orientata di Vallone di Piano di Corte, area di interesse comunitario, protetta dal 2000 dalla Regione ed inclusa nella Rete Natura 2000.

Nonostante il progetto della società Agireco srl di Agira abbia ottenuto il nulla osta dalla Regione Siciliana e la stessa società aveva depositato apposita istanza presso gli uffici comunali circa un anno prima, il 7 novembre 2016, al comune di Agira, sindaco in testa, hanno dichiarato che “nessuno ne sapeva niente”.

Contro la realizzazione della discarica si sono immediatamente mobilitate migliaia di persone che hanno sollevato la questione e fatto pressione sull’amministrazione comunale di Agira perché riveda il caso e blocchi lo scellerato progetto che attenta gravemente all’ambiente ed alla salute dei cittadini con il suo carico da 57mila metri cubi di rifiuti speciali e pericolosi, tra cui l'amianto.
BCsicilia è a fianco del comitato di lotta a tutela del territorio ennese, area “speciale”, essendo l’unica zona dell’isola a non avere sbocchi sul mare, rappresentando quindi il volto più nascosto ed autentico della Sicilia, da tutelare contro ogni progetto speculativo ed inquinante.

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