Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

"LUCI A SUD": AL TERMINE CON LA PRESENTAZIONE DEI CORTOMETRAGGI DEI RAGAZZI DEL “LABORATORIO CINEMA”

"Luci a Sud" giunge al termine con la presentazione dei cortometraggi ideati dai ragazzi del “Laboratorio Cinema”. 

Messina, 7 dicembre 2017 - Il progetto d’integrazione, partito ad ottobre, promosso dal Comune di Milazzo in partnership con i comuni di San Pier Niceto e Monforte San Giorgio e realizzato con il sostegno del MiBact e di Siae, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – copia privata per i giovani, per la cultura”, adesso prevede tre serate finali. Si parte da Monforte domani venerdì 8 dicembre con la prima manifestazione in programma. L’appuntamento è alle 19.30 alla Chiesa Madre. Sabato 9 dicembre la proiezione dei cortometraggi è prevista a San Pier Niceto nella chiesa di San Francesco, alle 19. L’ultima serata si svolgerà a Milazzo, alle 18, Monastero delle Benedettine, Complesso monumentale del Castello di Milazzo. Nel corso delle tre serate verranno presentati tutti i corti realizzati dai trenta ragazzi, stranieri e non, che hanno frequentato il laboratorio. Molti dei filmati, girati tutti nei tre comuni coinvolti nell’iniziativa, hanno proprio come protagonisti i migranti e le loro storie.

Il laboratorio cinematografico è stato portato avanti in questi tre mesi in collaborazione con Carmelo Cambria e Federico Maio, componenti dell’associazione “Ventitreesimastrada Film”. Le lezioni sono state strutturate in una prima fase teorica per poi passare a quella pratica da dove sono usciti fuori i corti che verranno proiettati nelle tre serate evento. “Ventitreesimastrada Film” proprio lo scorso anno ha prodotto il lungometraggio “Malamuri” girato tra Milazzo e la Valle del Mela. E adesso sta per produrre un nuovo lavoro che si chiamerà “Dumilapassi”.

Il progetto “Luci a Sud” ha avuto come scopo primario quello di favorire l’integrazione degli stranieri in Italia grazie a una rassegna cinematografica e un laboratorio creativo. L’intento, infatti, è stato proprio quello di suscitare attraverso il cinema l’interesse dei migranti e dei loro figli nel contesto territoriale dei tre comuni coinvolti. Perché proprio attraverso questi percorsi si può contribuire all’integrazione delle comunità che da anni vivono in questo territorio.

Cinque i partner coinvolti nel progetto e che saranno presenti nella serata conclusiva milazzese: il CPIA “Centro provinciale istruzione adulti Messina”, l’USEF “Unione Siciliana Emigranti e Famiglie”, l’ACEC “Associazione Cattolica Esercenti Cinema, Delegazione Regionale Siciliana”, Matumaimi Speranza Onlus e Cooperativa Utopia.
La società che cura la produzione e l'organizzazione è la Comunicami srls.

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