Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ISTAT E SENSO CIVICO ITALIANI: MEGLIO EVADERE CHE GETTARE CARTE

Roma, 20/03/2019 - Nel 2018, l’84% delle persone di 18 anni e più dichiara di non gettare in alcun caso carte per strada.Si tratta di un comportamento rispetto al quale c’è maggiore attenzione che in passato: nel 2014 tale quota ammontava all’80,5% (Prospetto 1).
Le donne si mostrano più attentealle regole di comportamento: non getta carte in terra l’87,3% delle intervistate rispetto all’80,4% degli uomini mentre i giovani sono meno rispettosi degli anziani: il 72,5% dei 18-24ennia fronte del 90% delle persone di 75 anni e più.
Anche a livello territoriale le differenzesono significative.I cittadini del Nord sono meno propensi di quelli del Centro e del Sud a questo tipo di comportamento.

Intransigenti nel gettare carta in terra,meno su fedeltà fiscale e raccomandazione

I giudizi sui comportamenti attinenti alla sfera civica mostrano un quadro di generale adesione, almeno formale, alla norma sociale e giuridica condivisa: nella grande maggioranza dei casi sono infatti improntati all’intransigenza. In tal senso, più che il quadro del civismo,i dati sembrano offrire una rappresentazione del grado di diffusione della desiderabilità sociale dei vari comportamenti.
Il decoro urbano,ad esempio, è uno degli aspetti sui quali i cittadini si mostrano più intransigenti. La quasi totalità non giustifica il gettare rifiuti in terra (88,7%) (Prospetto 2). Anche laddove sono ammesse eccezioni, si tende a giustificarle con il cattivo funzionamento del servizio di nettezza urbana (mancano i cestini o sono pieni: 6,4%) oppure si minimizza la portata del comportamento (per piccole cose o se già sporco: 3,2%). Come osservato in precedenza, la sensibilità verso il decoro trova conferma anche sul fronte dei comportamenti.

Commenti