Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SCUOLA. IL TEMPO PIENO NON CONVINCE LE FAMIGLIE SICILIANE (15,6%)

Il 45,8% delle famiglie che hanno effettuato l’iscrizione per la Scuola primaria ha optato per il tempo pieno. La percentuale più bassa si registra in Molise (13,6%), Sicilia (15,6%), Puglia (21,1%), Campania (27,7%).

Roma, 1 febb. 2020 – Iscrizioni on line verso la chiusura: il temine finale è previsto per stasera alle ore 20.00. Le famiglie e gli studenti hanno effettuato le loro scelte a partire dal 7 gennaio attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero dell’Istruzione. La procedura era on line per le classi prime delle Scuole primarie e per le Secondarie di I e II grado, tramite domanda cartacea per la Scuola dell’infanzia. Facoltativa l’adesione al sistema elettronico da parte delle scuole paritarie. Secondo i primissimi dati elaborati i Licei si confermano in testa alle preferenze. Il 56,3% delle domande presentate per le classi prime della Secondaria di II grado ha riguardato, infatti, un indirizzo liceale. Un dato in crescita rispetto al 55,4% dell’anno scorso. Gli Istituti tecnici passano al 30,8% dal 31% del 2019/2020. Calano leggermente i Professionali, dal 13,6% al 12,9%. I dati definitivi saranno diffusi dal Ministero con una successiva e approfondita pubblicazione.

Tempo pieno
Il 45,8% delle famiglie che hanno effettuato l’iscrizione per la Scuola primaria ha optato per il tempo pieno. Un dato in crescita rispetto al 44,4% di un anno fa. La regione con la più alta percentuale di scelta del tempo pieno è il Lazio (64,3%). Seguono Piemonte (62,3%), Toscana (60,3%) e Liguria (60,1%). La percentuale più bassa si registra in Molise (13,6%), Sicilia (15,6%), Puglia (21,1%), Campania (27,7%).

Famiglie soddisfatte del servizio
Il 69,4% delle famiglie ha effettuato autonomamente l’iscrizione on line, senza bisogno dell’intermediazione della scuola. Un dato leggermente in crescita rispetto al 69,11% del 2019/2020, con al vertice Friuli Venezia-Giulia (88,3%), Veneto (86,3%) e Lombardia (85,3%). Le regioni che hanno fatto meno ricorso alla procedura informatica sono Campania (38,1%), Puglia (39%) e Sicilia (40,1%). Il 10% delle famiglie (99.703, l’82% in più rispetto a un anno fa) che ha effettuato le iscrizioni on line lo ha fatto utilizzando l’identità digitale unica, lo SPID che consentiva un accesso diretto al sistema senza registrazione.
Si conferma un apprezzamento crescente verso il servizio. Il Ministero ha rilevato che il 93,5% ritiene efficiente il funzionamento del servizio on line, l’89,7% ne trova semplice l’utilizzo in tutte le fasi, il 93,4% lo considera vantaggioso in termini di risparmio di tempo.

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