Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Covid-19. Fondi per medici e produzione DPI

Palermo, 27 apr 2020 - Due nuove norme per rinforzare il sistema sanitario nel suo complesso.
Sia quello oggi impegnato nel contrasto al Covid-19 sia quello che in prospettiva potrà e dovrà difendere i cittadini da nuove emergenze epidemiologiche. Questo il senso dei due emendamenti proposti da Marianna Caronia della Lega, approvati ieri in Commissione Bilancio ed inseriti nella Finanziaria regionale di cui oggi inizierà la discussione all’ARS.

Il primo provvedimento prevede un contributo mensile fino a 1.000 euro
per tutti i lavoratori del sistema sanitario impegnati nel
fronteggiare l’emergenza Covid. Medici, infermieri, personale
para-sanitario e della SEUS potranno beneficiare di questo
riconoscimento in seguito ad un accordo che il Governo regionale
stipulerà con le organizzazioni sindacali.
Il secondo provvedimento riguarda invece la riconversione delle
imprese ed aziende per produrre dispositivi di protezione o altri
prodotti utili per contrastare le emergenze sanitarie.
La norma approvata ieri prevede che presso l’IRFIS sia costituito uno
specifico fondo da 40 milioni di euro, per sostenere quelle imprese
con sede legale in Sicilia che abbiano già avviato o intendano avviare
la produzione di mascherine, tute, igienizzanti, tecnologie
elettromedicali e quanto possa essere necessario a fronteggiare
emergenze come quella del Covid-19.

“L’emergenza Covid-19 ha mostrato la fragilità del sistema italiano di
fronte alla necessità di garantire in modo veloce e diffuso materiali
indispensabili per tutelare gli operatori sanitari e tutti i
cittadini. Con questa norma diamo una risposta strutturale,
permettendo alle imprese siciliane di avviare la produzione di quanto
necessario, rendendolo di fatto disponibile in tempi brevi e
soprattutto sottraendolo a speculazioni del mercato internazionale
come quelle cui stiamo assistendo in questi giorni.

Commenti