Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Coronavirus, Armao: “Accelerare i pagamenti ai creditori della pubblica amministrazione”

Coronavirus, Armao scrive agli uffici della Regione: “Accelerare i pagamenti nei confronti dei creditori della pubblica amministrazione”

Palermo, 7 MAGGIO 2020 – Imprimere un’accelerazione dei pagamenti nei confronti dei creditori della pubblica amministrazione. Lo scrive in una circolare, indirizzata ai dipartimenti regionali e agli uffici speciali, il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao.
“Al fine di contrastare i pesanti effetti economico-finanziari derivanti dalla pandemia da Covid-19 e data la pubblicazione e l’entrata in vigore della manovra regionale”, approvata pochi giorni fa, il vicepresidente Armao chiede di “Attivare con la massima tempestività tutte le procedure necessarie a velocizzare i pagamenti nei confronti dei creditori della pubblica amministrazione”, così come prevede il decreto legislativo 231/2002.

Il creditore – spiega la circolare – ha diritto alla corresponsione degli interessi moratori sull’importo dovuto, che decorrono dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento.
Sullo sfondo, c’è la necessità del sistema produttivo siciliano di poter contare sull’immissione di liquidità diretta, per ripartire e affrontare la cosiddetta Fase 2.

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