Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Coronavirus, Forza Italia:“Riaprire al più presto le attività di ristorazione e artigianali"

Coronavirus, Forza Italia:“Riaprire al più presto le attività di ristorazione e artigianali per scongiurare la loro chiusura definitiva”

Palermo, 7 maggio 2020 - “Riaprire al più presto le attività di ristorazione e artigianali per scongiurare la loro chiusura definitiva” . Lo scrive in una nota, indirizzata al capogruppo di Forza Italia all’Ars Tommaso Calderone, il coordinamento regionale dei giovani di Forza Italia che ha raccolto gli allarmi provenienti dai coordinamenti provinciali e cittadini dell’isola tra cui la nota di Salvo Smirni e Lorenzo Ceglie dei giovani azzurri di Catania.
“Sarebbe auspicabile – si legge nella nota - che l’intera deputazione di Forza Italia all’Ars si faccia promotrice di una formale richiesta al Presidente della Regione, Musumeci, per interrompere la serrata da Coronavirus e permettere la riapertura immediata delle attività di bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri e barbieri”.

“Abbiamo condiviso la riflessione portata avanti dal coordinamento di Catania – dice Andrea Mineo - partendo dalle curve epidemiologiche rapportandole alle varie province, e siamo convinti che mantenendo le opportune precauzioni e misure di sicurezza si possa procedere alla riapertura di queste attività che rischiano la chiusura definitiva gettando migliaia di famiglie nella disperazione che già stanno quasi toccando con mano. Si può riaprire, con tutte le precauzioni possibili, per permettere a questo segmento di lavoratori autonomi e piccoli imprenditori di ricominciare a vedere la luce. Abbiamo pertanto chiesto – aggiunge Mineo - al nostro Gruppo parlamentare in Ars di farsi portatore di questa istanza presso il Governo Regionale finalizzata a rimettere in moto circuiti economici molto importanti per la nostra terra”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Salvo Smirni e Lorenzo Ceglie che propongono, oltre la riapertura immediata delle attività, “una maggiore flessibilità degli orari di apertura al pubblico, delle attività economiche, assieme all’introduzione di agevolazioni fiscali con contributi a fondo perduto”.

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