Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

«Filastrocca di un cappuccino» di Mimmo Mòllica

Una filastrocca di Mimmo Mòllica in attesa che riaprano i bar e, in condizioni di sicurezza, ciascuno possa sedersi al bar e chiedere un cappuccino e una tonda brioche per colazione.

Filastrocca di un cappuccino

Datemi un cappuccino,
quello che solo al bar
si beve ogni mattino,
ed è caffè col latte
e non caffè col vino.

Per cui, quel cappuccino,
con il caffè col vino
non ha nessun rapporto,
mentre col caffellatte
può dirsi suo cugino.

È lo stesso rapporto
che la tonda brioche
può avere col panino.

Mimmo Mòllica ©
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02/05/2020 - In Sicilia ristoranti e locali all'aperto saranno esentati dal pagamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico nel 2020 e potranno avere a disposizione più spazio per favorire la ripresa e recuperare parzialmente i danni economici subiti per la chiusura forzata dovuta al Covid 19.
In Lituania la capitale Vilnius si trasformerà in un bar a cielo aperto, per combattere la crisi dovuta alla pandemia Covid 19, permettendo a ristoranti e bar molto più spazio pubblico, senza dover pagare il suolo pubblico. Questo consentirà di rispettare il distanziamento due metri tra i tavoli (due metri).
Torneremo, così, presto a sedere al bar e a chiedere un cappuccino e una tonda brioche per colazione.

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