Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Lega in Giunta Musumeci: “Come far entrare un rigorista olandese nel governo italiano”

Lega in Giunta Musumeci. Corrao (M5S): “Un padanista in giunta siciliana è come far entrare un rigorista olandese nel governo italiano”

Palermo 14 maggio 2020 - “Mettere un padanista in giunta siciliana è come far entrare un rigorista olandese nella squadra di governo nazionale. Non lo faccia Presidente, ha già una coalizione parecchio brutta, palesemente inadatta a governare una grande e gloriosa Regione come la nostra. Una Regione oggi totalmente ferma al palo che non riesce neanche a dare ai cittadini la cassa integrazione pagata dallo Stato. Anche se di ‘parrocchie’ diverse siamo siciliani entrambi Presidente e la Sicilia viene prima di ogni cosa. Ci ripensi, è ancora in tempo per tornare indietro, non ci dia questa altra umiliazione, non ci faccia anche questo torto”. A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che, con un post social, lancia un appello al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a riconsiderare la scelta di nominare un esponente della Lega quale assessore regionale alla Cultura e all'Identità siciliana.

“Veda Presidente - scrive Corrao sulla sua pagina Facebook - il fenomeno dei padani che prendono voti al sud è un fenomeno passeggero, il classico carro vincente su cui si fiondano carrieristi. Questo padano però, a differenza dei carri ciclici che conosciamo, è un carro abbastanza anomalo, in quanto dichiaratamente nordista e da sempre impegnato in prima linea nella mortificazione del sud e nell’attività politica di sottrarci quel poco che ci resta, quello che non ci hanno già sottratto tutti i partiti che a sud prendevano i voti e al nord portavano i denari”.

“Le capisco le motivazioni politiche - spiega ancora l’esponente M5S - e non c’è nulla di illegittimo in quel che vuole fare, però mentre il carro su cui saltare passa e cambia sempre (lo è stato quello di Berlusconi, poi quello di Renzi, poi purtroppo anche il nostro, in cui sono riusciti a saltare devastanti carrieristi dopo la morte di Casaleggio padre, oggi è quello di Salvini e anche quello della Meloni, poi saranno altri), il ricordo di aver fatto entrare i padani in giunta resterà scolpito nella memoria dei siciliani per sempre. E questo ricordo peserà come un macigno sulla storia della nostra terra e sull’eredità politica di chi lo ha permesso” - conclude l’europarlamentare siciliano.


Sempre sulla sua pagina l’europarlamentare aveva postato un video divenuto virale in cui Corrao nel corso di uno scambio di battute nel corso di un collegamento televisivo, definisce il segretario della Lega Candiani “Un genio”. https://www.facebook.com/CorraoM5S/videos/265003651544209/

Commenti